Page 29 - Forestale N. 49 marzo - aprile 2009

INCONTRI / La conduttrice televisiva
VERDE CARLUCCI

È vegetariana, conduce da più di 10 anni una trasmissione
sull’agricoltura e l’ambiente e cerca di promuovere i prodotti

a chilometro zero

di Silvia Perdichizzi

ire “vulcanica” è riduttivo, a Gabriella sconosciute, e a portarle all’attenzione dell’opi-
Carlucci l’energia di certo non manca. nione pubblica.
Del resto a parlare è la sua intensa atti-
D vità professionale: conduttrice televisiva, Pensa che il nostro patrimonio enogastrono-
protagonista, negli anni, del mondo della moda, mico sia promosso e tutelato adeguatamente?
deputata tra le più presenti nell’Aula di Credo che come in ogni cosa si possa e si debba
Montecitorio ma anche, come lei tiene a sottoli- fare sempre di meglio. Ritengo che la nuova
neare, moglie e mamma. Dal 1998 conduce su gestione del ministro Zaia stia svolgendo una
Retequattro, con Edoardo Raspelli, “Melaverde”, saggia attività di difesa e promozione del made
appuntamento domenicale dedicato all’agricoltura, in Italy, sia a livello nazionale che, soprattutto, a
all’ambiente e alle tradizioni enogastronomiche livello europeo. E la vittoria sulle quote latte ne
del nostro Paese. Un programma in cui la Carlucci è la dimostrazione.
crede molto e che, in qualche modo, rispecchia il
suo modo di essere. E che possa essere un volano di sviluppo
per l’economia italiana?
Gabriella Carlucci, come mai ha deciso di Siamo in una fase di profonda crisi mondiale.
condurre Melaverde? Purtroppo alcuni comparti produttivi agroali-
Iniziamo con il dire che sono una salutista con- mentari ne stanno risentendo. Allo stesso
vinta. A mio avviso il benessere psichico e fisico tempo, però, ogni Stato, per riavviare l’econo-
passano necessariamente per un corretto stile di mia, sta puntando sui prodotti maggiormente
vita e per una sana alimentazione. Forte di que- conosciuti ed apprezzati all’estero. In questa
sto mio convincimento, 12 anni fa, con largo ottica, difendere l’agricoltura ed aiutarla a ripar-
anticipo rispetto alla moda del biologico e del tire può costituire uno strumento fondamentale
vegetariano, proposi a Mediaset di realizzare per una ripresa forte, importante, significativa
una trasmissione sul variegato mondo dell’a- dell’intera economia italiana. E anche su questo
groalimentare italiano. Dopo un inizio difficile, fronte il Ministero si sta muovendo con buon
siamo passati da uno share del 2 per cento ad senso ed efficacia.
un incredibile 17 per cento, registrato nel corso
delle ultimissime puntate. Fast food o slow food?
Né fast, né slow. Sono per il “good food”. Io
Cosa ha scoperto dell’agricoltura italiana, sono vegetariana e, dal mio punto di vista, la
girando per l’Italia? ritengo la migliore alimentazione possibile.
L’Italia è una terra piena, stracolma, di grande Comprendo che si possano fare anche altre scel-
talento e di grandi risorse, soprattutto nel setto- te, ma qualunque stile deve rispettare
re agricolo. Dalle Alpi alla Sicilia, sapori, determinate regole che assicurano benessere e
tradizioni, tipicità si confondono e si mescolano, salute: cibi sani, italiani e, possibilmente, a chi-
offrendo una fotografia quanto mai reale della lometro zero, ovvero prodotti nella zona di
storia e dell’identità della nostra grande nazione. residenza. Pochi principi che migliorano senza
Melaverde è riuscita a scovare tali realtà, a volte dubbio la qualità della vita.
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