Page 6 - n__6
P. 6
politica forestale
UNA NUOVA LEGGE
PER LE FORESTE
Per la prima volta viene inserito nell’ordinamento giuridico il concetto di “Bosco”.
Uno strumento in più per le attività produttive e per chi difende la natura
’importanza primaria delle tadini agli organi di gestione asso- l’incentivazione agli investimenti
risorse forestali è riconociuta ciata del bosco, da chi si occupa nel settore forestale, anche attraver-
L a livello mondiale e la loro della pianificazione territoriale a chi so il rafforzamento dell’associazio-
gestione durevole rappresenta è chiamato a far rispettare le leggi. nismo. Al contempo, vengono sta-
ormai l’unica strategia che risponde bilite norme per la salvaguardia dei
pienamente alle esigenze sociali, boschi da speculazioni di varia
economiche, ecologiche e culturali natura e da avversità biologiche,
delle generazioni attuali e di quelle quali agenti parassitari o antropiche
future. Il patrimonio forestale, in come gli incendi ed i tagli non
base all’ormai largamente accettato opportunamente regolamentati. In
principio della multifunzionalità, è proposito, il decreto legislativo
oggi chiamato sempre più ad assi- disciplina le attività selvicolturali
curare un insieme di beni e servizi pur lasciando ampio margine pro-
quali: la produzione di materie positivo e di intervento di manovra
prime legnose, di fonti energetiche alle preposte Autorità regionali.
rinnovabili e di prodotti non legno- Inoltre, particolare considerazione
si, la fornitura di servizi turistico- viene riservata alla protezione della
ricreativi, la tutela della biodiversità natura con l’individuazione di cen-
e del paesaggio, la fissazione tem- tri nazionali per lo studio e la tutela
poranea del carbonio atmosferico. della biodiversità forestale, in siner-
A questi concetti si ispira il decreto gia con eventuali analoghe strutture
legislativo di modernizzazione del regionali. Vengono altresì dettati
settore forestale approntato dalla indirizzi per l’ecocertifcazione della
Direzione del Corpo Forestale dello gestione forestale sostenibile.
Stato, in collaborazione con Le disposizioni contenute si fonda- In tema di rilancio economico del
l’Ufficio legislativo del Ministero no sul principio della concertazio- comparto foresta-legno, è prevista
delle Politiche Agricole e Forestali, ne tra lo Stato e le Regioni, princi- l’estensione delle agevolazioni
in attuazione della legge 5 marzo pali depositarie delle competenze fiscali di cui all’art. 1, comma 3,
2001, n. 57. L’obiettivo principale è in materia forestale. In grande con- della legge n. 449/1997, al fine di
quello di definire una base normati- siderazione sono tenuti anche i pri- incentivare le attività selvicolturali
va in grado di fornire gli indirizzi vati e le loro varie forme associati- e di manutenzione del bosco volte
per la conservazione e l’utilizzo del ve in quanto artefici di un possibile anche alla prevenzione degli incen-
patrimonio forestale italiano, nel rilancio economico del bosco la cui di boschivi, nonché quelle legate
rispetto degli impegni internaziona- perpetuazione è garantita di pari alla trasformazione ed alla commer-
li assunti dal nostro Paese in mate- passo al giusto riconoscimento cializzazione di prodotti derivanti
ria di salvaguardia della biodiver- delle intrinseche capacità produtti- da forme di gestione sostenibile e
sità e di sviluppo sostenibile. ve di beni e servizi. quelle che assicurano la fornitura di
Il decreto legislativo approvato in Questo nuovo strumento normativo servizi conseguenti tale gestione.
via definitiva dal Consiglio dei apre la strada alla possibile pianifi- Da quanto sopra detto si può dire
Ministri il 2 maggio 2001 reca, in cazione di uno sviluppo realmente che esistono le premesse perché la
primo luogo, la definizione a livello sostenibile delle risorse naturali XIII Legislatura si caratterizzi in
nazionale del concetto di “bosco” delineando, quali obiettivi cardine campo forestale per un provvedi-
che manca nell’attuale quadro legi- della pianificazione del settore mento da tutti auspicato ed atteso e
slativo e pone, quindi, dei punti di forestale, i temi fondamentali della che potrà essere una base interes-
riferimento univoci per i destinatari rinaturalizzazione degli ecosistemi sante per valorizzare in futuro, in
della norma ed in particolare per i boschivi, della valorizzazione del maniera adeguata, le peculiarità
soggetti che a vario titolo operano patrimonio legnoso, della conserva- tanto ambientali quanto economi-
nel settore forestale: dai privati cit- zione delle tradizioni locali e del- che del bosco.
6