Page 2 - Notiziario Storico dell'Arma dei Carabinieri
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80°ANNIVERSARIO
vere vent’anni e tutta la vita davanti. Avere vent’anni e
indossare una divisa da Carabiniere, un’uniforme da militare
che ha giurato fedeltà a un re che non c’è più, a un Paese
occupato da un nemico che era stato alleato, a un sistema di
valori che la guerra sembra avere annientato e nonostante
tutto credere che sia proprio quella divisa a importi di
A comportarti, oltre che da Carabiniere, da Uomo.
Avere vent’anni ed essere scampato, per l’ennesima volta da quando un conflitto
mondiale ha reso la vita fragile come un filo di ragnatela, alla morte. Avere vent’anni
e scegliere, con la cosciente determinazione del martire, di abbandonare un rifugio
sicuro per tornare sui tuoi passi e consegnarti a chi, in cambio di vite a cui nulla ti lega
se non quel dovere di vicinanza e protezione che è scritto nel Regolamento dell’Arma
di cui sei parte, non esiterà a fare scempio della tua.
Avere vent’anni e sapere che se lascerai che qualcun altro muoia al tuo posto per
l’insaziabile sete di vendetta di un nemico avvezzo alla sproporzione, non ci sarà più
pace per la tua anima né onore sulla tua uniforme. Avere vent’anni e imboccare senza
esitazione la strada riservata agli Eroi, cercando di non pensare che ogni passo che stai
per fare, ogni singolo movimento che ti servirà per mettere un piede davanti all’altro
e andare incontro al tuo destino, sarà un addio dato a tutto quello che il futuro avrebbe
potuto avere in serbo per te: sorrisi e lacrime, gioie e preoccupazioni, soddisfazioni e
delusioni, cadute e risalite.
Avere vent’anni e scrivere una delle pagine più nobili della Guerra di Liberazione,
oltre che uno dei capitoli più alti nella storia di un’Istituzione, l’Arma dei Carabinieri,
che quella pagina non potrà mai dimenticare, perché dimenticarla sarebbe come
tradire sé stessa.
2 NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. SPECIALE ANNO IX