Page 3 - Notiziario Speciale 9 maggio
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CADUTI NELLA LOTTA AL TERRORISMO
Il Dovere della Memoria
di ROBERTO RICCARDI
er legge il 9 maggio, a far data dal 2008, si Oreste Leonardi e l’appuntato Domenico Ricci,
celebra in Italia la Giornata del ricordo de- componenti della scorta dello statista democri-
P dicata alle Vittime del terrorismo. In quel stiano, uccisi il 16 marzo nell’agguato di via Fani,
giorno, nel 1978, il cadavere dell’onorevole Aldo quando il loro protetto fu prelevato dall’auto per
Moro veniva rinvenuto all’interno di una Renault essere condotto in un covo brigatista. Due fra i Ca-
4 rossa a Roma in via Caetani, non a caso vicina rabinieri falciati dalle raffiche in un tempo che
alle sedi della Democrazia Cristiana (piazza del esponeva, per il solo indossare la divisa, a un ele-
Gesù) e del Partito Comunista Italiano (via delle vato indice di rischio. Negli anni Settanta e fino
Botteghe oscure). all’inizio degli Ottanta, a firmare attentati che
I giovani non possono rammentare quel giorno di hanno privato della vita numerosi rappresentanti
trentanove anni fa che sconvolse l’Italia e il mondo delle istituzioni è stata una galassia di sigle legate
intero: moriva dopo 55 giorni di prigionia il presi- ai più vari estremismi: dalla Barbagia Rossa ai Nu-
dente della D.C., protagonista del “compromesso clei Armati Rivoluzionari, da Prima Linea a Ordine
storico” che in piena Guerra Fredda dava ingresso Nuovo, da Potere Rosso a Guerriglia Proletaria e
nella maggioranza di governo ai comunisti e anche alle richiamate B.R., di gran lunga la compagine
per questo inviso alle Brigate Rosse, il feroce più numerosa e attiva. Sotto i loro colpi sono ca-
gruppo che realizzò il suo sequestro e la successiva, duti tanti nostri commilitoni, anzi troppi. Colpevoli
barbara uccisione. I giovani, sentendo parlare di di aver indagato sul terrorismo assicurando alla
terrorismo, vanno col pensiero ad immagini ben più giustizia i responsabili di crimini orrendi, ovvero di
recenti: il Bataclan di Parigi e gli altri massacri ricoprire un incarico strategico nel sistema della si-
dell’Isis, tuttalpiù le Torri Gemelle di New York curezza, o semplicemente di essersi trovati al posto
crollate l’11 settembre 2001 per mano di Al Qaeda. giusto nel momento sbagliato.
Ma chi c’era ricorda. L’Arma era in prima fila, in Dobbiamo ricordarli, i nostri Eroi, per strapparli di
quella stagione terribile che fu chiamata degli “anni nuovo a ciò che sarebbe un secondo crimine:
di piombo” per via dei proiettili esplosi dai terrori- l’oblio. Lo facciamo da queste pagine e lo faremo
sti di sinistra e di destra. C’erano il maresciallo più diffusamente con un libro, che uscirà da Mon-
NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. SPECIALE ANNO II 1