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A PROPOSITO DI...
L'Alleanza - anche
per la generale stima
goduta a livello nel sistema di pubblica sicurezza nazionale, rappresentava
– allora come oggi – una caratteristica unica, arricchita
internazionale da una lunga tradizione di ordine pubblico, investigazioni,
intelligence e cooperazione internazionale, che le con-
dalla Benemerita - sentiva di colmare il “vuoto di sicurezza”, garantendo la
solidità necessaria per la ricostruzione del Paese.
Di conseguenza, l'Alleanza - anche per la generale
si rivolse all'Italia per stima goduta a livello internazionale dalla Benemerita -
si rivolse all'Italia e all'Arma dei Carabinieri per formare
formare una Unità una Unità adatta. Fu così che nacque la prima MSU:
Multinational Specialized Unit. Il nome deriva dalle
adatta. Fu così che sue caratteristiche distintive: "Multinational" per la sua
voluta composizione multinazionale e "specialized" per
il suo ruolo specializzato all'interno dello strumento
nacque la prima militare. In un primo momento progettuale, la MSU
venne chiamata "Police Civil Response Force (Pcrf)",
MSU: Multinational Forza di Polizia Civile di Intervento. L'idea e la pianifi-
cazione risalgono al 1997 e all'inizio del 1998.
L'Arma fu l'ispiratrice e la protagonista concreta di
Specialized Unit questo metodo. Un reparto di Carabinieri ne formò
l'"ossatura" centrale, ed altre nazioni contribuirono al
contingente, con l'Italia come nazione guida. Una
struttura pensata per essere flessibile e adattabile alle
esigenze specifiche della missione e all'ambiente operativo,
i compiti di polizia civile. Si creò quello che venne tenendo conto anche della possibile presenza di personale
definito “security gap”, un vero e proprio “vuoto di sicu- proveniente da diverse nazioni. Un Nucleo Avanzato
rezza”, una area grigia tra la missione militare della del comando del Reparto MSU partì per Sarajevo il 23
SFOR, le cui truppe erano armate con forza letale e aprile 1998 per definire con le autorità NATO le predi-
non specificamente addestrate o equipaggiate per af- sposizioni a livello di Comando Operativo e gli aspetti
frontare problemi di sicurezza pubblica e gestire tecnico-specialistici. Contemporaneamente, presso lo
l'ordine pubblico, e la missione della Polizia Civile Stato Maggiore della Difesa italiano fu attivato un
delle Nazioni Unite (International Police Task Force - Nucleo di Pianificazione. Il resto della Forza MSU
IPTF), disarmata e senza mandato esecutivo. giunse in Bosnia il 2 agosto 1998, in vista delle prime
Serviva un'unità con competenze specifiche per quel elezioni successive alla firma dell'Accordo di Pace di
contesto. E i carabinieri, con la loro esperienza in Patria, Dayton. Affiancavano i carabinieri militari provenienti
avevano le caratteristiche e le capacità per impersonificare da Austria, Ungheria, Romania e Slovenia. L’Unità era
la soluzione ideale. Cosa rendeva l’Arma adatta a questo sotto il comando di un colonnello dell’Arma, giacché
ruolo pionieristico? L’essere una forza armata con compiti equiparata ad un Reggimento, ed articolata in uno Stato
di polizia a competenza generale, inserita a pieno titolo Maggiore, un Modulo Operativo, un Modulo di Manovra.
NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 3 ANNO X 47