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CARABINIERI DA RICORDARE
Il cambio d’uniforme per il giovane Antonio aveva co- risposto di non poter aderire all’invito in quanto quella
stituito certamente motivo di vanto e orgoglio, ma gli sera stessa avrebbe fatto rientro al suo reparto di stanza
aveva fatto maturare anche la consapevolezza di aver in città, il 44° Reggimento di Fanteria. Per evitare di es-
intrapreso una professione alquanto rischiosa, soprat- sere bloccato dai due carabinieri il Leardi, uscito in
tutto in un momento storico, quello del dopoguerra, strada, impugnando sia la sciabola-baionetta che la pi-
caratterizzato da profonde crisi economiche e sociali, stola automatica, aveva esploso quattro colpi contro il
dalla difficoltà di reinserimento dei reduci smobilitati Carabiniere Baldi il quale, estratta a sua volta la pistola,
nel mondo del lavoro e dalle violenze politiche tanto aveva reagito all’offesa esplodendo alcuni colpi. Lo
degli anarchici e dei socialisti quanto dei fascisti. stesso aveva fatto il collega Zancanaro che era intento
Il 24 aprile 1920 il Carabiniere Baldi e il Carabiniere a tenere a bada una folla di circa cinquanta persone che
aggiunto Amedeo Zancanaro erano di pattuglia nella si era nel frattempo radunata d’intorno con l’intento di
località di Borgo Zerbo, una zona cittadina caratteriz- impedire l’arresto del giovane.
zata da un forte disagio sociale, quando intorno alle sei Il Leardi nonostante fosse rimasto leggermente ferito
del pomeriggio il collega Carlo Cirelli li aveva avvisati alla spalla aveva ingaggiato una colluttazione con i
della presenza in zona del ricercato Abramo Leardi; in carabinieri finendo a terra, ma favorito anche dalla
effetti era accaduto che il Carabiniere aggiunto Nazario confusione creata dalla folla tumultuante, era riuscito
Barisone mezz’ora prima, mentre stava raggiungendo a divincolarsi e a porsi in fuga. Inseguito dai due ca-
l’ospedale civile cittadino per dargli il cambio nel ser- rabinieri era riuscito ad esplodere ancora dei colpi,
vizio di piantonamento ad un detenuto ricoverato, pas- per fortuna senza conseguenze, contro il Carabiniere
sando in piazza XX Settembre, si era imbattuto in un Zancanaro che cercava sempre di tenere lontani i più
gruppo di quattro giovani fra cui aveva riconosciuto il tenaci di coloro che volevano favorire la fuga e l’im-
Leardi, unico in uniforme militare, ricercato per tentato punità del delinquente.
omicidio e per diserzione. Con atteggiamento minac- Nel frattempo che accadeva tutto questo il Carabi-
cioso e con uno spintone da parte di uno degli amici niere aggiunto Barisone, che aveva avvicendato nel ser-
del Leardi il Barisone era stato allontanato e invitato a vizio il collega Cirelli per il tempo necessario affinché
proseguire per la sua strada. Una volta all’ospedale questi avesse potuto consumare il pasto, nel passare
aveva, però, raccontato l’episodio al Carabiniere Cirelli nuovamente per la piazza XX Settembre, udite le
affinché al rientro in caserma questi avvisasse il coman- esplosioni di pistola provenienti dal ponte Zerbo, si
dante della Stazione. Il Cirelli nel rientrare in tutta era lanciato in corsa verso quel luogo imbattendosi
fretta in sede, avendo fortunatamente incontrato i col- proprio nel Leardi. Quest’ultimo, vistosi sbarrata la
leghi Baldi e Zancanaro, li avvertiva e invitava a cercare strada, aveva puntato la pistola contro il carabiniere.
il Leardi prestando la dovuta attenzione. L’arma del delinquente però si inceppava e tale circo-
Dai carteggi dell’epoca ecco come si sono svolti i fatti. stanza fece comprendere al fuggitivo di non avere più
Poco dopo l’incontro con il collega Cirelli i due militari via di scampo. Per aver salva la vita dalla prevedibile
avevano rintracciato Abramo Leardi, appunto vestito reazione del Barisone, il Leardi gettava immediata-
con l’uniforme militare e armato, nella bottega del cal- mente la pistola e si arrendeva. Mentre il Barisone e il
zolaio Giuseppe Massa in via Umberto I (oggi via Giu- Baldi avevano provveduto a bloccarlo, il Carabiniere
seppe Verdi). All’intimazione a seguirli questi aveva Zancanaro si era premurato di raccogliere l’arma e
64 NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 4 ANNO VI