Page 99 - Notiziario 2018-1
P. 99

ALMANACCO









































                                              PRIGIONIERI AUSTRIACI SCORTATI DAI CARABINIERI





            Milano.  Il  10  giugno  1916  era  giunto  in  territorio  nemico su cui si slanciò con coraggio e con impeto leonini. Ta-
            dichiarato in stato di guerra e assegnato al 289° Plotone.  gliava immediatamente le comunicazioni telefoniche, abbatteva
            Il  2  aprile  1917  era  stato  trasferito  al  274°  Plotone,  due nemici tra i quali l’ufficiale che vivacemente reagiva,
            rimase in servizio sino al 10 agosto 1917, data in cui era  riportando  poscia  un  prigioniero.  Primo  tra  i  primi  a
            stato destinato al 23° Reparto d’Assalto. Durante quello  irrompere, ultimo fra gli ultimi a ritirarsi. Magnifico esempio
            stesso primo semestre del 1918 il Togni si rese protagonista  d’ardire e di belle virtù militari. Casa Palù Val Lagarina
            di altre due valorose operazioni che gli valsero altrettante  29° Reparto Assalto 26ª Div. 25 giugno 1918”.
            Medaglie  d’Argento  al  Valor  Militare.  La  prima,  ad  Con l’Armistizio del 4 novembre e la fine delle ostilità, il
            aprile, con la seguente motivazione: “Dopo aver superato  Carabiniere Luigi Togni fu ridestinato alla Legione di
            tre linee di reticolato elettrizzato, irrompeva senza esitazione,  Milano. Nel 1924 anche a causa delle conseguenze delle
            dietro  il  proprio  comandante  di  pattuglia,  in  una  casa  ferite riportate durante la I Guerra Mondiale, terminò il
            sistemata a difesa, da dove il nemico già in allarme, aveva  primo periodo di servizio nell’Arma. Nel 1935, ormai
            aperto il fuoco. Ferito da baionetta, non si ritirava nonostante  maturo, rientrò nuovamente in servizio e destinato alla
            l’esortazione dell’ufficiale, ma, saldo al proprio posto, continuava  Legione  Carabinieri  Reali  in  Africa  Orientale.  Il  30
            a prendere viva parte alla lotta terminata con la distruzione  gennaio  1936,  con  il  36°  Battaglione  (ove  era  stato
            del piccolo posto nemico. Fra i primi ad irrompere, fu tra gli  trasferito dal cinque di quello stesso mese), s’imbarcò da
            ultimi a ritirarsi. Sano. Comando CC. RR. Reparto Assalto  Napoli per Massaua. Pochi mesi dopo (30 luglio 1936),
            20 aprile 1918". La seconda, nel mese di giugno, perché:  rientrò  in  patria  e  alla  fine  di  quello  stesso  anno  fu
            “Volontario in un colpo di mano eseguito dal proprio reparto,  collocato in congedo illimitato.
            varcò  con  decisione  le  difese  elettrizzate  e  ordinarie  del                         Giovanni Salierno





                                                                      NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 1 ANNO III  99
   94   95   96   97   98   99   100   101   102