Page 26 - Notiziario 2018-1
P. 26

PAGINE DI STORIA





                                                                                     Sentiva



                                                                          profondamente

            Tuttavia,  nonostante  le  iniziali  impressioni  sulla  sua
            nuova sede di servizio non potessero definirsi entusiastiche,   il proprio ruolo
            in brevissimo tempo, grazie al suo carattere generoso e
            leale, era riuscito a creare un vincolo strettissimo tra lui,  di comandante di
            giovane maresciallo, e gli abitanti di Forno.
            Ciro era consapevole di cosa rappresentava il suo ruolo
            di comandante di Stazione per quella piccola comunità,  Stazione e di garante
            fatta per lo più da cavatori delle vicine miniere di marmo
            e da semplici massaie. Egli non solo rappresentava in           della sicurezza
            paese il garante della legalità, dell’ordine e della sicurezza
            ma era sentito affettuosamente dagli abitanti di Forno
            come il loro angelo protettore, colui che avrebbe fatto di  della popolazione.
            tutto pur di difenderli da ogni sopruso o ingiustizia.
            A rendere ancora più saldo quel legame contribuirono              Consapevole
            gli occhi neri di una ragazza, Anna Pegollo, incrociati
            durante  una  recita  dei  bambini  dell'asilo  nell'antico
            edifico della Filanda. Ciro si innamorò perdutamente e     di esporsi al rischio
            dal  matrimonio  con  Anna  nacquero  Maria  Luisa  nel
            1941 ed un anno dopo Enrico Adamo.                             della vita tentò
            Nonostante i tempi fossero duri per tutti, la vita scorreva
            abbastanza tranquilla a Forno. Ciro era ben voluto e ri-         di opporsi alla
            spettato dai suoi concittadini. La guerra che coinvolgeva
            tutta  l'Europa  sembrava  non  riguardare  quel  piccolo
            posto. Ma le cose cambiarono repentinamente.              rappresaglia contro
            I tedeschi, costretti alla ritirata dalle forze angloamericane
            si apprestarono a difesa sulla “linea gotica” nel tentativo   i cittadini inermi
            di  arrestare  l’avanzata  alleata.  Forno,  come  tutta  la
            provincia Apuana, fu investita in pieno dalle operazioni
            militari. Molti giovani, per nulla disposti ad accettare le  anno, inizia a circolare insistentemente l’infondata notizia
            prepotenze dell'invasore e per sfuggire alla chiamata alle  di un imminente sbarco alleato tra Viareggio e Marina
            armi del regime collaborazionista di Salò, andarono a   di Carrara. Per le formazioni partigiane toscane era il se-
            rinfoltire le bande partigiane sui vicini monti Apuani.  gnale tanto atteso per liberare il suolo patrio dall’oppressore
            La resistenza alle truppe tedesche fu determinata e in-  nazista.  Il  piano  stabilito  prevedeva  l’occupazione  di
            fiammò tutto il primo semestre del 1944. In questa fase  Forno per farne un’avamposto da utilizzare per successive
            incerta e caotica, il Maresciallo Siciliano riuscì a guidare  azioni verso la città di Massa a sbarco avvenuto. Tra il 7
            i suoi carabinieri con diligenza ed equilibrio.         e  il  9  giugno,  uomini  della  formazione  partigiana
            Di  certo  provava  simpatia  per  i  partigiani  ma  il  suo  “Mulargia” entrarono in azione. Scesero dai monti e oc-
            lavoro era finalizzato solo ed esclusivamente alle necessità  cuparono l’intero paese, compresa la caserma dei Carabinieri
            della popolazione residente nel territorio posto sotto la  ove stabilirono il loro comando. L'avamposto conquistato
            sua giurisdizione. Ai primi di giugno di quello stesso  venne dichiarato “Repubblica libera di Forno”. Le azioni



            26 NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 1 ANNO III
   21   22   23   24   25   26   27   28   29   30   31