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L L’’oorroo bblluu ddeell BBeell PPaaeessee
                           L L’’oorroo bblluu ddeell BBeell PPaaeessee




                           L’acqua dolce diminuisce a vista d’occhio, il  abbassa il quorum a quota 764 mc, pari a
                           mondo ha sete e anche nel nostro paese si   764 mila litri a persona l’anno, poco più di
                           avverte la necessità di ridurre e ottimizzare i  2.000 litri al giorno. Che continuerebbero a
                           consumi.                                    non essere pochi. Questi ultimi vanno però
                           Le statistiche ci avvisano che siamo un     svincolati dalle statistiche, ed ecco che in
                           popolo di spreconi e la Giornata Mondiale   buona parte del nostro Paese i rubinetti
                           dell’Acqua 2005 ci ricorda che lo           sono sotto stress, e il rapporto con sorella
              e  e  e  e   sfruttamento intensivo delle risorse può    acqua “umile, preziosa e
                           compromettere la vita del Pianeta
                                                                       casta” - per dirla con le parole di San
                                                                       Francesco - normalmente disinvolto e
              h  h  h  h     l mondo ha sete. Nei paesi in via di      disattento entra in crisi, e iniziano i dolori.
                             sviluppo 400milioni di bambini - circa un
                                                                       “La disponibilità di acqua pulita rappresenta
              c  c  c  c   I quinto dell’intera popolazione infantile  un bene senza eguali. In questo secolo non
                           mondiale - sono privi dell’acqua necessaria
                                                                       c’è ancora una tecnologia in grado di
              i  i  i  i   per vivere.                                 produrre acqua. Essa non può essere
                                                                       sostituita o duplicata. Deve, perciò, essere
                           Dall’altra parte del globo, in Canada, ce ne è
              r  r  r  r   in abbondanza e un cittadino medio ne       valorizzata e tutelata”.
                           consuma quotidianamente una quantità sei
                                                                       Una dichiarazione di guerra all’italian style, al
              d  d  d  d   volte superiore a quella utilizzata da un   modo distratto che abbiamo di intendere e
                                                                       di utilizzare l’acqua? Così sembrerebbe, ma
                           abitante di un villaggio rurale del Kenya
              i  i  i  i   (363 litri contro 53).                      il problema a cui fa riferimento il Segretario
                           E in Italia cosa succede?
                                                                       Generale dell’ONU Kofi Annan, in occasione
                           Quella che ci lega all’acqua è una relazione  della Giornata Mondiale dell’Acqua 2005 è
              e  e  e  e   serena che poco risente delle emergenze di  infinitamente più grande. Di tutta l’acqua
                                                                       presente sulla Terra, 1,4 miliardi di chilometri
                           cronaca, un amore di lungo corso che dopo
                                                                       cubi, solo l’1 per cento è acqua dolce, acqua
                           aver consolidato equilibri, vizi e abitudini si
              s  s  s  s   proietta con leggerezza nel futuro, senza   che possiamo adoperare per bere e per far
                                                                       da mangiare. Un 1% che, comunque, è fuori
                           particolari attese o preoccupazioni.
              r  r  r  r   La vox populi recita: “Nel nostro Paese     dalla nostra portata, visto che per circa i due
                                                                       terzi si trova sequestrata dai ghiacci delle
                           l’acqua c’è, perché c’è sempre stata e
              o  o  o  o   sempre ci sarà, basta aprire un rubinetto o  calotte polari e delle nevi perenni. Di acqua,
                           stappare una minerale. D’altra parte se ci
                                                                       così, ne rimane poca.
              s  s  s  s   fossero problemi, le fontane che            Ma torniamo a “casa nostra”, come
                           gorgogliano in ogni angolo del nostro Paese
                                                                       direbbero quegli ottimisti che non guardano
              i  i  i  i   sarebbero le prime a pagarne le             alla globalità degli ecosistemi: la domanda è
                                                                       troppo alta rispetto alle risorse. Nel nostro
                           conseguenze e a ritrovarsi a secco,
              r  r  r  r   vedendosi trasformate in aride e marmoree   Paese piove molto,  circa 300 miliardi di metri
                                                                       cubi l’anno, “e le difficoltà - dicono i tecnici -
                           custodi di una preziosa risorsa che non c’è
                           più”. E per finire: “Se ne siamo sprovvisti,  sono da imputare sostanzialmente alla
                           come facciamo ad essere la terza nazione al  distribuzione delle precipitazioni sul nostro
                           mondo per consumi, dopo Canada e Stati      territorio che non avvengono in modo
                           Uniti?”                                     uniforme sia dal punto di vista spaziale, che
                           I dati del bilancio idrico nazionale sembrano  temporale”. Un problema che tradotto,
                           dare ragione agli ottimisti: ogni cittadino ne  suona più o meno così: la differenza di
                           ha a disposizione 2.700 metri cubi l’anno.  latitudine tra Nord e Sud della penisola
                           Tanti? Pochi?, diciamo molti, anche se di   comporta notevoli varietà climatiche, con
                           anno in anno tendono a diminuire, se le     conseguenti difformità nell’altezza media
                           località a rischio di emergenza idrica      delle precipitazioni, e delle disponibilità
                           crescono di numero e se i costi e i prezzi  idriche. Il Nord ne ha in abbondanza, il Sud
                           sono in rapido aumento.                     meno di quanto gliene occorra. Puglia, Sicilia
                           Sul quadretto sereno che ritrae gli italiani alle  e Sardegna registrano una piovosità che è
                           prese con oceani di acqua dolce,            meno della metà di quella del Veneto e della
                           compaiono così le prime incrinature. E più si  Lombardia. Il Nord utilizza solo il 50% delle
                           entra nel dettaglio, più diventano evidenti i  sue disponibilità idriche, Sicilia, Sardegna e
                                                                       Puglia coprono appena il 10/20% del proprio
                           problemi e le discrepanze: il 15% della
           Il Forestale n. 27/2005  milioni di persone, per quattro mesi l’anno è  colpiti anche da una concentrazione
                                                                       fabbisogno. Come se non bastasse siamo
                           popolazione del Bel Paese, ossia circa otto
                           sotto la soglia del fabbisogno idrico minimo
                                                                       temporale delle precipitazioni: piove poco
                                                                       nel semestre aprile-settembre, a catinelle
                           di 50 litri d’acqua al giorno a persona.
                                                                       tra ottobre e marzo. Piove tanto e tutto
                           E i 2.700 metri cubi pro-capite? Beh,
                           l’irregolarità dei flussi di distribuzione - un
                                                                       la capacità di stoccaggio dei corsi d’acqua,
                           terzo dell’acqua disponibile si disperde
                                                                       dei laghi e del sottosuolo, che sfugge al
                           lungo le reti fatiscenti degli acquedotti -  insieme, acqua quasi inutile, perché supera
               P Paagg.. 1166
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