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energia ed ambiente

INTERVISTA CON GIUSEPPE SACCO

LA NOTTE PIÙ BUIA

All’indomani del blackout che ha paralizzato l’Italia un esperto

si interroga sul possibile modello energetico per il nostro paese

Il recente blackout in Italia e i bientali che hanno portato ad una for- globale, anzi, del problema ambien-
precedenti episodi negli Stati Uniti te riduzione della quota di energia tale globale. Tutte le altre questioni
ed in Gran Bretagna, insieme alla elettrica prodotta a partire dal car- legate all’ambiente, di rilevanza lo-
crisi energetica in California, sono bone, rendono più difficile per l’Ita- cale o nazionale che siano, non han-
ripetuti segnali dell’estrema fragi- lia garantire la soddisfazione del pro- no la drammatica urgenza e la serie-
lità delle nostre società. prio fabbisogno elettrico. Gli altri tà di questo problema. E natural-
Abbiamo chiesto al prof. Giu- paesi dispongono, per la loro politi- mente, l’unica soluzione a questo
seppe Sacco, Ordinario di Relazio- ca energetica, di varie carte: carbo- problema di cui noi oggi disponiamo
ni e Sistemi Economici Internazio- ne, olio combustibile, atomo, gas, è l’energia atomica. C’è da notare
nali presso la Luiss - Guido Carli e idroelettrico, etc. L’Italia, invece, però che se l’energia atomica non è
tra i principali esperti italiani di po- gioca nella competizione interna- dannosa per l’ambiente, in quanto
litica energetica, di aiutarci a dise- zionale, avendo rinunciato alla car- non produce anidride carbonica, es-
gnare i futuri scenari nazionali e in- ta dell’atomo, ed usando molto mal sa - come ogni forma di energia da
ternazionali. volentieri quella del carbone. qualsiasi fonte - finisce per intro-
Quanto pesa l’abbandono del Ma ciò non significa che sia indi- durre nella biosfera energia degra-
nucleare sul deficit energetico del spensabile rilanciare oggi l’atomo, e data sottoforma di calore.
nostro Paese? ciò per vari motivi. In primo luogo, Se l’effetto serra provocato dal-
È indubbio che l’abbandono del oggi le centrali atomiche sono più si- l’anidride carbonica e da altri gas
nucleare, così come gli impegni am- cure di quelle del passato, ed in par- crea attorno alla Terra una sorta di
ticolare di quelle tipo trappola per cui non c’è più equiva-
Chernobyl, ma sono lenza tra il calore introdotto nella
anche molto più costo- biosfera dall’irraggiamento solare e
se. E poi, argomento quello disperso dall’atmosfera negli
risolutivo, l’Italia è ri- spazi siderali, se cioè l’alterazione
masta così indietro, in- della composizione chimica dell’at-
dustrialmente e scien- mosfera crea una gabbia in cui l’e-
tificamente in questo nergia solare viene intrappolata,
campo, da far pensare provocando l’aumento di tempera-
che il “treno” dell’ato- tura, in questa gabbia, l’uomo intro-
mico sia stato perduto duce comunque, anche con centrali
qualche decennio fa. che (a parte le scorie) non sono in-
Ed un treno perduto quinanti, come quelle atomiche, un
difficilmente può esse- certo quantitativo di energia degra-
re riacciuffato in corsa. data sottoforma di calore. Si tratta di
quantitativi di calore drasticamente
Esiste una via per più piccoli di quelli introdotti nella
conciliare la tutela biosfera dall’irraggiamento solare.
dell’ambiente con gli Ma ci sono.
attuali standard indu- L’unica forma di produzione
striali? energetica che non crea effetto serra
Il principale pro- è quindi quella che utilizza l’energia
introdotta nel nostro pianeta dall’ir-
blema ambientale è
Roberto Iezzi - NDN/CFS quello dell’aumento raggiamento solare. Aquesta catego-
dell’anidride carboni-
ria appartengono non solo il solare in
senso stretto, ma anche l’eolico, l’e-
ca nell’atmosfera, e
quindi, del riscalda-
nergia tratta dal moto ondoso, l’i-
bustibili ottenuti per distillazione dei
tratta di un problema
Centrale eolica di Collarmele (AQ). mento del pianeta. Si droelettrico, le biomasse, ed i com-
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