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obiettivo su
UNA STRUTTURA UNITARIA IN
PIENA SINERGIA CON LE REGIONI
Così il Ministro Alemanno vuole il Corpo Forestale dello Stato
in da quando mi sono inse-
diato al Ministero ho manife-
S stato in tutte le sedi la mia E. Boari - MIPAF
ferma intenzione di riconsiderare
profondamente il D.P.C.M. con cui
il governo Amato l’11 maggio del
2001, ovvero due giorni prima
dello svolgimento delle consulta-
zioni politiche che hanno decretato
la vittoria del centrodestra, ha inte-
so frazionare il Corpo Forestale
dello Stato in due tronconi, asse-
gnandone il 70% alle Regioni ed il
30% al Ministero dell’Ambiente.
Ritengo infatti che per un’azione di
salvaguardia ambientale, di con-
creta lotta agli incendi boschivi e
per un efficace controllo del terri-
torio occorra un Corpo Forestale
molto più forte, numeroso e riorga-
nizzato. Dividere, frazionare e evitando smembramenti, lo valo- Forestali che studiano e conoscono
disperdere questo patrimonio di rizzi e lo faccia diventare uno stru- le foreste più di altri sono i primi
grande esperienza e tradizione, non mento pienamente efficiente. ad essere interessati e coinvolti
solo non aiuta a risolvere i proble- Anche i presunti conflitti di com- nella loro salvaguardia. Ma per
mi ma li moltiplica, anche in termi- petenza tra il Ministero delle approntare gli opportuni rimedi al
ni di costi e di spesa pubblica. Il Politiche Agricole e Forestali e il fenomeno incendi bisogna prima
Corpo Forestale dello Stato, pur Ministero dell’Ambiente sono conoscere le cause specifiche che
nell’ambito di una sempre più destituiti di ogni fondamento. Lo possono variare dallo scarso senso
stretta collaborazione con le realtà stesso ministro dell’Ambiente rico- civico, alla trascuratezza, alla con-
locali, rappresenta uno strumento nosce infatti che le competenze sapevole trasgressione della nor-
essenziale ed insostituibile perché i relative al Corpo Forestale devono mativa. Per questo, su delega del
boschi superano i confini ammini- essere attribuite al Ministro delle Presidente del Consiglio, ho affida-
strativi e sono un patrimonio Politiche Agricole, fermo restando to al Corpo Forestale dello Stato
comune a tutti i cittadini. che anche l’Ambiente deve essere l’incarico di svolgere in due mesi
Così, d’altra parte, hanno dimo- coinvolto nelle scelte di direzione un’approfondita indagine conosci-
strato di pensarla anche quei sinda- strategica. I Forestali devono esse- tiva sul fenomeno degli incendi
cati, associazioni e forze politiche, re sicuri che il loro Ministro saprà boschivi.
non solo della maggioranza, che interpretare al meglio le loro giuste Ma a nulla varrà l’individuazione
contro il provvedimento di “regio- aspettative, perché coincidono con delle cause senza un adeguato
nalizzazione del Corpo Forestale gli interessi generali della colletti- coordinamento nella lotta agli
dello Stato” si sono subito mobili- vità nazionale. incendi e l’unicità del comando
tati, alcuni presentando specifici A questo proposito non posso non nelle operazioni di spegnimento.
ricorsi al Tar per richiedere l’an- ricordare l’annoso problema degli Un altro elemento imprescindibile
nullamento del D.P.C.M.. incendi che anche quest’estate è una maggiore specializzazione e
Posso assicurare che ci attiveremo hanno distrutto migliaia di ettari professionalità anche nell’attività
perché gli effetti di questo provve- del patrimonio boschivo nazionale investigativa che, visto il numero
dimento vengano non solo corretti e che va inteso più come una pato- elevato di eventi, dovrebbe essere
ma si arrivi ad una vera riforma del logia del bosco che come una cala- più indirizzata e mirata. È necassa-
Corpo Forestale dello Stato che, mità naturale. Per questa ragione i rio, inoltre, impiegare nella lotta al
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