Page 10 - Notiziario Storico 2022-4
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PAGINE DI STORIA




















































                         BRIG. ATTILIO BASSO                                              CAP. GIOVANNI LUIGI SATTA


            parte della XII, i resti della 4^ divisione, i btgg. XXII e  respinto. Il giorno successivo gli scozzesi riuscirono a
            XXXIII, i gruppi squadroni di cavalleria III e IV. Vi era  prendere q. 1616 difesa da truppe nazionali, sul punto
            inoltre il Raggruppamento PAI (Polizia Africa Italiana),  d’essere travolte. La linea fu salvata da contrattacchi
            mentre  il  supporto  di  fuoco  era  garantito  dal  CIV  condotti da unità nazionali e coloniali, che giunsero
            Gruppo artiglieria motorizzata da 77/28, da gruppi di   anche al corpo a corpo. Dopo una settimana di scontri
            artiglieria coloniale (I, V, XI, XII, XXXVI) e nazionale  di  limitata  entità,  il  12  fu  lanciato  un  altro  attacco
            (IV, XXII e CII). L’Arma dette il suo contributo con la  con mezzi motocorazzati, protratto fino al 14, ma gli
            citata 3^ Compagnia d’Eritrea del Capitano Felice Levet.   Italiani tennero. Il comandante britannico, Sir Archi-
            I Britannici allineavano 4th e 5th IIF e la Briggs Force  bald Wavell, scrisse al Primo Ministro Winston Chur-
            – su 1st btg. Royal Sussex, 4th btg. del 16th Punjabi   chill «Cheren si sta dimostrando una noce dura da schiac-
            Regiment –, cui la Francia Libera degaullista univa 3e  ciare,  il  nemico  ci  sta  contrattaccando  ferocemente  e
            bataillon  de  marche  senegalese  e  14e  bataillon della  ripetutamente e, anche se le sue perdite sono state eccessi-
            Légion Etrangère.                                       vamente pesanti, non vi sono segni immediati di cedi-
            La prima fase della battaglia vide gli Italiani resistere  menti.» Sospesa l’azione, dal 15 febbraio al 14 marzo
            sul passo di Dongolaas e sulle quote vicine. Il 2 febbraio  i  Britannici  continuarono  a  bombardare  dal  cielo  e
            l’attacco dei corazzati britannici per forzare il passo fu  con l’artiglieria gli Italiani, i cui battaglioni erano ri-



            10 NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 4 ANNO VII
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