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Romagna seguita dal Lazio, dalla Liguria e delle turnazioni e la presenza di manodopera
dalla Toscana. “in nero”. Non sono poi mancate alcune
Le principali irregolarità riscontrate hanno sorprese come la realizzazione di manufatti
riguardato i prelievi, il mancato rispetto e piste di esbosco non autorizzati.
L’attività di controllo sulle formazioni bo-
schive viene svolta in maniera regolare dai
Foto A. De Taddei ma non mancheranno in futuro ulteriori
Comandi stazione dei Carabinieri forestali,
operazioni straordinarie al fine di garantire
il rispetto delle norme, prevalentemente a
valenza regionale, che interessano tali aree.
Lo scopo sarà quello di evitare danneggia-
menti e prelievi non consentiti, al fine di
garantire una naturale rinnovazione e ac-
crescimento delle superfici forestali. Consci
che nessuno degli aspetti naturalistici, pro-
duttivi ed economici legati al bosco vada
trascurato, ma piuttosto integrato in una
visione di gestione forestale sostenibile
che consenta una pianificazione sempre
migliore.
I boschi di protezione, quelli artificiali o
quelli oggetto di conservazione sono, infatti,
Il patrimonio forestale italiano, aspetti diversi e necessitano di approcci
oltre ad un naturale adeguati, ma fanno parte di una visione
accrescimento che ne ha visto più ampia e articolata che faccia sì che gli
aumentare la superficie fino ecosistemi naturali non vengano semplificati,
agli attuali dieci milioni di ettari,
è oggetto anche di quotidiana ma costantemente arricchiti.
erosione, dovuta a molteplici cause. Anche dopo la più terribile delle tempe-
ste. MARZO-APRILE 2019

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