Page 13 - Forestale N. 57 luglio - agosto 2010
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nale della Biodiversità - ha dichiarato Fulco
Pratesi, presidente onorario del Wwf -. È un’o-
perazione che conferma quanto il Wwf, grazie al
lavoro anche sotterraneo svolto dal suo network
Traffic per il contrasto al traffico illegale di spe-
cie animali e vegetali, denuncia da anni rispetto
alla recrudescenza del fenomeno del prelievo
illegale di rapaci nel Bacino Mediterraneo. La
dimensione dell’operazione deve far porre gran-
© Ufficio Stampa CfS dietro cui si nasconde un fiorente commercio
de attenzione su questo mercato di animali vivi
illegale che rischia di compromettere defini-
tivamente la conservazione di specie sempre più
rare, in particolare i rapaci, animali importantis-
simi per gli equilibri naturali”.
sere alcune delle specie animali maggiormente
tutelate dalla Convenzione Cites, sono due delle Allarme estinzione
specie maggiormente a rischio di estinzione nel Soprattutto per l’aquila del Bonelli, il lanario e il
nostro paese e per questo sono protette anche capovaccaio, tra le specie interessate da que-
dalla legge sulla caccia e dalle direttive europee st’ultima operazione, chi ancora oggi razzia gli
a salvaguardia degli uccelli migratori e dei loro ultimi nidi rimasti sui nostri territori - per il
habitat. capovaccaio parliamo di appena 5/6 coppie
“Questa operazione mette a segno un importan- nidificanti, poche di più circa 15/18 per l’aquila
te successo di contrasto del mercato mondiale di del Bonelli - commette un vero crimine contro
specie selvatiche proprio nell’Anno internazio- la diversità biologica dato che, se non si inter-
viene seriamente e subito, saranno praticamente
estinte in Italia in pochi anni: per queste specie
Identikit siamo oramai “agli sgoccioli” ed è necessario
non solo bloccare il mercato illegale ma anche
intervenire seriamente per la conservazione sul
l capovaccaio è un piccolo avvoltoio
territorio con attività utili ad aumentare i tassi di
migratore che sverna in Africa e giunge
I nell’Europa meridionale nei mesi di feb- involo e la sopravvivenza dei giovani.
La Sicilia insieme alla Calabria e alla Basilicata
braio-marzo per nidificarvi. Gli adulti hanno
rappresentano ancora la roccaforte di queste
un bel piumaggio bianco e nero, la faccia
specie. Queste indagini dimostrano come il mer-
gialla e le zampe rosa. Il capovaccaio solita-
mente nidifica negli anfratti delle pareti cato ci sia e sia ancora fiorente e come si cerchi
rocciose e utilizza materiali vari come ramet- di eludere la legge con false certificazioni, scam-
ti e lana di pecora per la costruzione del nido. bi di animali, cattivo uso del sistema dei
Depone una-due uova ed i piccoli, che marcaggi. Per il Wwf le Autorità Cites devono
nascono in aprile-maggio dopo 42 giorni di essere messe in grado di operare al meglio e di
incubazione, si involano in luglio-agosto. Da prestare puntuale attenzione alla questione della
buon avvoltoio, è un animale che si ciba di nascita in cattività con la quale sempre più spes-
animali morti (non attacca mai animali selva- so si cerca di “lavare” animali di provenienza
tici o domestici), di placente, di qualunque illegale. Dai dati raccolti sul campo dai tecnici
rifiuto organico anche di origine vegetale, e del network Traffic, solo negli ultimi due anni
persino di sterco, svolgendo così l’utile ruolo sembrerebbero essere stati prelevati dai nidi
di “spazzino” dell’ambiente naturale. Il suo
almeno 7/8 pulcini di aquila del Bonelli, con
nome sta proprio ad indicare il fatto che que-
gravi conseguenze sul tasso di involo e quindi
sto avvoltoio si trova spesso a “razzolare”
sulla conservazione della specie in Sicilia.
tra gli animali al pascolo, senza spaventarli
G.S.
minimamente.
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