Page 6 - Il Forestale n. 41
P. 6

Alla Cerasella è attiva una sala operativa antin-  ampi e soprattutto penetrano in un ambiente
          cendi con cinque telecamere che riescono a  unico.
          monitorare i punti nevralgici del parco e poi  Una volta la Pianura Pontina appariva come
          l’azione è rapidissima. Basta vedere i walkie-tal-  un’immensa, impenetrabile foresta, regno dei
          kie e le torce in ufficio ed il via vai di persone  briganti. Oggi la Selva del Circeo ne è una testi-
          per capire che l’estate 2007 mette a dura prova  monianza preziosa, seppure le conifere introdotte
          i Forestali. L’afflusso di turisti può incrinare un  proprio dalla Forestale in un’epoca in cui era
          equilibrio delicato. “Per proteggere il raro  forte l’orientamento selvicolturale, l’hanno in
          ambiente delle dune qui sono state impiegate  parte compromessa. “Oggi non si taglia più
          delle passerelle di legno che evitano il calpestio  nulla e mentre tutti parlano di biodiversità, in
          da parte dei bagnanti. Realizzandole a zig zag si  questi boschi la si può toccare con mano” com-
          impedisce poi di far incanalare il vento e creare  menta Forcina. D’altronde, qui siamo in un
          fratture pericolose nell’ecosistema dunale” spie-  punto in cui si mescola la vegetazione meridio-
          ga Stolfa. “Il Circeo si conferma ancora una volta  nale con quella settentrionale, quella orientale
          un laboratorio dove sperimentare nuove solu-  con quella occidentale.
          zioni. Questo è stato il primo parco a nascere  Dove potremmo incontrare altrimenti una farnia
          per difendere la costa ed è rimasto a lungo  accanto a un corbezzolo, un frassino vicino a un
          l’unico”.                                 alloro? E se c’è ancora la foresta è perché siamo
          Troppe aggressioni ha dovuto subire, in partico-  riusciti a salvare le dune. Perché i Forestali
          lare con la speculazione edilizia degli anni  hanno sempre arginato i tentativi di proseguire
          Sessanta, ma ora bisogna pensare al turismo  il Sacco del Circeo, anche se non manca chi vor-
          sostenibile, come risposta concreta alle esigenze  rebbe aprire un nuovo porto e costruire ancora
          di un territorio fortemente antropizzato. L’ispet-  laddove si attende l’abbattimento di troppe
          tore Giuseppe Forcina, appassionato fotografo,  costruzioni abusive tuttora in piedi. Eppure le
          ci mostra la vasta rete di sentieri percorribili in  prime battaglie contro l’abusivismo edilizio sono
          bicicletta nella foresta del Circeo. È un paradiso  partite proprio da qui: “Nel ’76 la Corte
          per l’escursionista, perché sono ben segnalati,  Costituzionale accolse un ricorso del ministero,


          6 - Il Forestale n. 41
   1   2   3   4   5   6   7   8   9   10   11