Page 13 - Il Forestale n. 41
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favorito il riprodursi di com-
          portamenti stereotipati. Da
          qui il deferimento all’Auto-
          rità giudiziaria del titolare
          del circo, ormai in pensione,
          con l’accusa di maltratta-
          mento di animali.
          Per la sua singolarità la sto-
          ria delle leonesse adottate
          dal Corpo forestale ha
          appassionato e, nonostante
          il passare del tempo, continua
          ad appassionare animalisti e
          gente comune.
          Perché ha come protagonisti
          di un episodio di prevarica-
          zione proprio quegli animali che nell’immagina-  ad altri ancora, di avere una vita che si possa
          rio collettivo sono simbolo di forza, coraggio,  definire tale ed è stato un segnale forte che è
          orgoglio. Perché l’unione di fato e caparbietà  possibile, anzi doveroso, combattere contro l’in-
          umana ha voluto per loro un lieto fine. Sempre  differenza, l’ignoranza e la crudeltà.
          più spesso, infatti, accade che i nostri amici a
          quattro zampe finiscano irrimediabilmente in
          mano ad individui senza scrupoli, se non a vere
          e proprie organizzazioni criminali che li utilizzano  Non solo leoni
          per combattimenti clandestini o per estorcere
          denaro ai loro affezionati padroni. Per non par-
          lare delle polemiche che da tempo investono gli
          spettacoli circensi, considerati da molte associa-
          zioni animaliste una manifestazione di violenza
          per la presenza di animali costretti a trascorrere
          tutta la loro vita in anguste gabbie, dalle quali
          possono uscire solamente per compiere esercizi
          contrari alla loro natura.
          Grazie al Nirda per Katia e Miki Asia fortunata-
          mente è arrivato il lieto fine: oggi sono in buone
          condizioni, accudite nel Centro Recupero di
          Animali Selvatici ed Esotici del Wwf di
          Semproniano (Grosseto), dove sono state portate
          dalla Forestale per le cure veterinarie e la suc-
          cessiva riabilitazione. Le loro ferite si sono  l Nirda (Nucleo Investigativo per i Reati in
          rimarginate, i corpi si sono irrobustiti, i muscoli  Danno agli Animali), da giugno 2005 a mag-
          sviluppati e gli occhi sembrano quasi aver del Igio 2007, ha portato a circa 40 notizie di
          tutto perso quel velo di malinconia che troppo  reato trasmesse all’Autorità Giudiziaria com-
          spesso si può scorgere nello sguardo di animali  petente e alla denuncia di ben 120 persone.
                                                      Sono stati posti sotto sequestro 2.448 cani,
          maltrattati.
                                                      802 gatti, 383 animali protetti dalla Conven-
          L’attività incessante che il Nirda fin dalla sua
                                                      zione di Washington (Cites), tra cui 350
          nascita ha svolto a difesa dei diritti e della digni-
                                                      pappagalli, 11 tigri, 4 coccodrilli e 2 leoni, 61
          tà degli animali ha permesso a Miki Asia e Katia,  animali non tutelati dalla Cites, tra cui 15
          così come alla cagnolina Giuly, al chihuahua  cavalli, 15 ovini, 3 struzzi e 2 cammelli ed infine
          Sansone, al lupo Ezechiele, al meticcio Brawo e  1.650 esemplari di fauna ed avifauna selvatica.
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