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origine illegale addirittura il 50 per cento del
          legname tropicale importato nell’Ue, fino al 25
          per cento di quello importato dalla Russia.  Europa in ritardo
          Il Regolamento prevede la firma di accordi bila-
          terali tra la Ue e i singoli Paesi esportatori a  opo numerose riunioni periodiche
          seguito dei quali - a fronte di aiuti economici   informali di esperti nazionali convocate
          volti al rafforzamento delle amministrazioni D dalla Commissione per informare
          preposte al controllo delle foreste nei paesi in  sulle azioni intraprese insieme ai possibili
          via di sviluppo per impedire il taglio illegale - si  paesi partner e arrivare alla definizione dei
          introdurrà  un sistema di licenze di esportazione  documenti di base necessari per l’implemen-
          quale misura volta ad assicurare  che solo il  tazione del piano d’azione per il FLEGT,
          legno ottenuto legalmente, in conformità alla  finalmente il 16 luglio scorso si è tenuta la
          legislazione nazionale del paese produttore,  prima riunione del Comitato FLEGT convoca-
          possa essere esportato nella Unione Europea.    to dalle Direzioni Ambiente e Sviluppo della
          La licenza FLEGT sarà un documento standard,  Commissione (il Regolamento, infatti sarà
                                                       cogestito da queste due Direzioni).
          legato a ciascun carico di legname o a singoli
                                                       Vari paesi europei, di propria iniziativa,
          soggetti commerciali, verificabile e non falsifica-
                                                       hanno avviato pre-negoziati bilaterali con
          bile, riferito a un carico conforme alle prescrizioni,
                                                       Paesi terzi esportatori, coordinandosi con la
          debitamente rilasciato e convalidato dall’autorità
                                                       Commissione e le delegazioni Ue nei paesi
          nazionale del paese partner. Il sistema delle
                                                       interessati. In tali pre-negoziati i paesi hanno
          licenze deve garantire la legalità e la tracciabilità
                                                       impegnato proprie risorse economiche e
          del legno e dei prodotti derivati iscritti nelle
                                                       promesso aiuti addizionali ai paesi terzi: lo
          Appendici del Regolamento. Dopo una lunga    hanno fatto  per conseguire posizioni privile-
          discussione per stabilire se si debba certificare il  giate e/o condizioni vantaggiose nelle
          singolo carico o l’azienda, la Commissione si sta  pratiche di esportazione e certificazione che
          orientando per garantire in tutti gli accordi di  saranno codificate dagli accordi bilaterali tra
          partenariato la possibilità del doppio tipo di cer-  il paese esportatore e la Commissione Ue.
          tificazione. Infatti, mentre la certificazione del  I paesi dell’Unione più attivi in questa fase
          singolo carico (molto stringente sul piano dei  sono il Regno Unito, l’Olanda, la Francia, la
          controlli) favorisce le piccole imprese nazionali  Germania, la Finlandia, la Svezia e la
          e le associazioni dei produttori locali, la certifi-  Danimarca. Ma come funziona la trattativa
          cazione dell’operatore semplifica il lavoro per le  vera e propria?
          grosse ditte e riduce il rischio di rallentare l’attività  Dopo le pre-trattative, gestite da singoli
          economica proprio di quei paesi che hanno    paesi, i dossier vengono passati alla
          accettato di impegnarsi nel controllo del taglio  Commissione (all’Ufficio europeo per la Coo-
          illegale. Ciascun paese dell’Unione Europea  perazione), in quanto in cambio della firma
                                                       dell’accordo la UE assicura un sostanzioso
          dovrà indicare l’autorità incaricata di verificare la
                                                       programma di assistenza tecnica e formazio-
          validità delle licenze al momento dell’importa-
                                                       ne per far sì che l’amministrazione forestale
          zione ai propri valichi doganali. È previsto il
                                                       del Paese interessato sia rafforzata.
          monitoraggio sul funzionamento degli accordi
                                                       Ciò favorirà la gestione dei controlli e
          nei paesi firmatari da parte di una entità terza,
                                                       “l’emersione” di molte attività del settore
          indipendente dalle autorità governative del
                                                       forestale che oggi sono realizzate in nero:
          paese esportatore.
                                                       quindi un aumento del gettito fiscale prove-
          Potremmo, insomma, descrivere il FLEGT come  niente dal settore forestale e da quello
          una sorta di “piccola” Cites, su base limitata e  esportatore in particolare, a vantaggio del
          volontaria, al fine di non provocare obiezioni e  paese firmatario. Si prevede che entro il 2007
          ricorsi di fronte all’Organizzazione Mondiale del  almeno un accordo in discussione sarà
          Commercio che prevede, invece, l’eliminazione  firmato, e questo vorrebbe dire che entro il
          di qualsiasi ostacolo o barriera alla libera circo-  2008 potrebbero  arrivare i primi carichi di
          lazione delle merci.  Proprio per questa ragione,  legname coperto da una licenza FLEGT.

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