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CAMPAGNA ANTINCENDI BOSCHIVI 2005
                           R Roogghhii ddii ccaassaa nnoossttrraa
                           R Roogghhii ddii ccaassaa nnoossttrraa




                           Contro gli incendi estivi una task force    tracciato è ora una linea verde orizzontale.
                           altamente specializzata e soprattutto       Il cuore ha smesso di battere.
                           tanta prevenzione. Testimonial della        In un rapido botta e risposta i due medici si
              e  e  e  e   campagna antincendi 2005 un albero          confrontano.
                                                                       “Ne hanno bruciato un altro”
                           colpito dalle fiamme che un’equipe di
              l  l  l  l   medici cerca inutilmente di salvare         – “Si, basta un attimo di distrazione e una
              i  i  i  i                              di Ivan Demenego  vita va in fumo”
                                                                       “Mi sa che sono ormai migliaia”
              v  v  v  v      l tracciato di un elettrocardiogramma    – “Si, una vera strage”
                              anima di picchi luminosi il display di un
              i  i  i  i   I monitor mentre il battito ritmico di un   La telecamera segue i due che lasciano la
                                                                       sala dopo essersi liberati da mascherine e
              c  c  c  c   cuore viene rilanciato nella sala operatoria  guanti. Sul lettino rimane il paziente senza
                           tradotto in segnale acustico.               vita: un albero. All’infermiera il gesto
                                                                       pietoso di coprirlo con un telo. Parte la
                           L’immagine si allarga ed entra in campo
              e  e  e  e   l’equipe medica. I due chirurghi, in un     voce fuoricampo.
                                                                       “Prima che sia troppo tardi, se avvisti un
                           silenzio interrotto dal suono metallico degli
              n  n  n  n   strumenti, gli occhi puntati al campo       incendio chiama il 1515 del Corpo
                           operatorio, con atti precisi e misurati
                                                                       forestale dello Stato”.
                                                                       Si apre così, con uno spot tv di forte
                           intervengono sul paziente. I parametri
              o  o  o  o   vitali, nel frattempo, continuano a scorrere  impatto emotivo, la Campagna 2005 di
                           sullo schermo, vigilati
                                                                       informazione e sensibilizzazione per la
              i  i  i  i   dall’anestesista-rianimatore. Pressione     prevenzione degli incendi boschivi, voluta
              z  z  z  z   arteriosa e saturazione dell’ossigeno       e promossa dal Corpo forestale dello
                           sono nella norma.
                                                                       Stato, dal Ministero delle politiche agricole
              e  e  e  e   La telecamera stacca sui medici in cuffia e  e forestali, in accordo con la Protezione
                                                                       Civile. La campagna, realizzata
                           mascherina e percorre velocemente il
              t  t  t  t   corpo del paziente lasciato scoperto dai    dall’agenzia romana EEpprrcomunicazione,
                                                                       ha la durata di due mesi e si articola in
                           teli sterili. La giovane strumentista scuote
              o  o  o  o   leggermente il capo: nonostante la calma    messaggi televisivi, radiofonici, annunci
                           irreale dell’equipe, malgrado i numeri che
                                                                       stampa, affissioni e materiali informativi
              r  r  r  r   freddamente si aggiornano sul monitor,      connotati dal visual dell’albero adagiato
                                                                       sul letto operatorio con le radici protese
                           fino a pochi attimi prima rassicuranti,
              p  p  p  p   qualcosa non sta funzionando.               nell’aria. L’obiettivo primario è ancora una
                           Il tono del segnale acustico ha
                                                                       volta quello di informare ma soprattutto di
                           un’improvvisa accelerazione, per poi        educare all’attenzione – “un attimo di
                           appiattirsi in una nota prolungata. Gli occhi  distrazione e una vita va in fumo” questo il
                           di tutti corrono allo schermo dove il       claim del 2005 – e di sostenere il senso
                                                                                       civico dei cittadini
                                                                                       invitandoli a segnalare
                                                                                       eventuali focolai al
                                                                                       numero di emergenza
                                                                                       ambientale 1515, azioni
                                                                                       più che mai utili visto che
                                                                                       non c’è nulla di naturale
                                                                                       nelle fiamme che
                                                                                       rendono le nostre estati
                                                                                       roventi.
           Il Forestale n. 29/2005  L. Di Battista - NPA/CFS                           che dietro ad ogni rogo
                                                                                       Non è una novità, infatti,

                                                                                       c’è la mano dell’uomo e
                                                                                       che i nostri boschi
                                                                                       bruciano per dolo,
                                                                                       disattenzione e
                                                                                       ignoranza, e solo

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