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La nascita di alcuni esemplari di italiana con la realizzazione di centri di
Capovaccaio, specie ormai quasi estinta riproduzione, l’individuazione degli antichi
in Europa, è l’epilogo positivo siti di nidificazione e dei siti di rilascio e,
dell’operazione che ha visto protagonisti cosa fondamentale, la sensibilizzazione
gli agenti del Nucleo Operativo Cites del della popolazione locale, la cui ostilità ha
Corpo forestale dello Stato che hanno contribuito alla quasi scomparsa di questa
sequestrato diverse uova importate specie. Per le aree di liberazione sono
illecitamente in Italia privilegiati ambienti integri, ricchi di greggi
di Simona Paladino e di pareti rocciose idonee alla
nidificazione, seguendo il metodo noto
o scorso giugno, nel porto di come hacking, che riproduce le condizioni
Ancona, gli uomini della Cites della di involo degli esemplari allo stato
L Forestale, hanno sequestrato otto selvatico. Gli uccelli vi vengono sistemati
uova di Capovaccaio e quattro di Cicogna almeno venti giorni prima della fase di
Nera, importate in modo illecito involo, così da indurli a considerarlo come
probabilmente dalla Turchia all’interno di il luogo di nascita. Familiarizzando con
s s s s due incubatrici sistemate nell’automobile l’ambiente circostante, lo
di un cittadino tedesco. Nel Parco Zoo di
memorizzeranno per tornarvi a nidificare.
e e e e Falconara le uova hanno dato alla luce i L’allevamento in cattività può provocare
primi esemplari poi trasferiti al Centro Wwf
alterazioni gravi nel comportamento
t t t t riproduttivo, arrivando fino all’imprinting
all’uomo, perciò le misure artificiali
i i i i devono essere applicate solo in casi
c c c c eccezionali. È anzi consigliabile che i
Guido Ceccolini - Prog. “Capovaccaio Toscana” adottivi. Nella formazione delle coppie
pulcini, già ad una settimana di vita,
siano restituiti ai genitori naturali o
sono stati, poi, scelti soggetti di aree
geografiche differenti, per evitare il
fenomeno della deriva genetica e
l’inbreeding. La difficoltà di riproduzione
degli esemplari allevati in cattività, per la
mancanza degli stimoli esterni che ne
accentuino la fase di gradimento nei
confronti del partner poi, fa sì che i tempi
Agenti del servizio Cites di Ancona con pulli di Capovaccaio.
di attesa si protraggano anche fino a tre
di riproduzione del Capovaccaio di anni. Anche per ovviare a questo
Semproniano (Grosseto), e da qui, lo inconveniente si cerca di riprodurre le
scorso 11 agosto, sono stati liberati condizioni ottimali proprie della vita in
all’interno dell’Oasi Lipu Gravina di Laterza natura.
(Taranto).
Il Capovaccaio (Neophron
percnopterus) è l’unico avvoltoio
europeo, quasi prevalentemente
migratore, che arriva nei luoghi di
nidificazione in primavera, dopo aver
lasciato le aree di svernamento
africane. Un tempo popolava anche la
parte meridionale della Toscana e Guido Ceccolini - Prog. “Capovaccaio Toscana”
parte del Lazio; oggi, invece, le poche
Il Forestale n. 29/2005 quindicina, nidificano prevalentemente
coppie studiate in Italia, all’incirca una
in Basilicata, Calabria e Sicilia. Il
Progetto Wwf Capovaccaio, attivo in
Toscana dal 1991, attraverso azioni di
reintroduzione e restocking, ha dunque
l’obiettivo di incrementare la popolazione Particolare di capovaccaio appena nato nel Centro di
riproduzione di Semproniano (Grosseto).
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