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Presidenza del Consiglio dei                 gruppi di intervento e di formazione dei
                           Ministri - Dipartimento Protezione Civile.   responsabili di valutazione e di
                           Un notevole sforzo è in corso per            coordinamento delle squadre. Appositi
                           sviluppare la partecipazione dei nuovi stati  corsi di 1°, 2° e 3° livello sono già attivi in
                           membri, alcuni dei quali scontano notevoli   vari Paesi europei. Lo scambio di questi
                           ritardi nella organizzazione del sistema     esperti per brevi periodi ha lo scopo di
                           della Protezione civile.                     permettere una reciproca conoscenza
                           Il Meccanismo di Protezione civile Europea   delle realtà nazionali.
                           si inserisce nella politica del cosiddetto  - Una serie di seminari ed esercitazioni sul
              e  e  e  e   “Primo Pilastro” della UE (cioè quello       campo: durante lo scorso aprile si è
                                                                        tenuta nella Francia del Sud la prima di
                           “Comunitario”), gestito dalla Direzione
              l  l  l  l   Generale per l’Ambiente della                queste esercitazioni, relativa agli incendi
              i  i  i  i   Commissione Europea.                         boschivi. Anche in Italia, per la prossima
                           I suoi fini principali sono:
                                                                        primavera, è prevista una grande
              v  v  v  v   - La preparazione di Squadre di intervento   esercitazione, che si terrà in Sicilia sul
              i  i  i  i     e altri supporti di pronto impiego da      tema dei terremoti e sulle implicazioni
                                                                        che questi hanno su di una area
                             inviare sui luoghi in tempi molto brevi e
              c  c  c  c     con attrezzature adeguate ai diversi       densamente abitata.
                             teatri d’intervento. Le squadre, con      - Un sistema di comunicazioni e
                             funzioni unicamente di protezione civile e
                                                                        informazioni di emergenza europeo
              e  e  e  e     composte da civili, metteranno insieme     (CECIS), che metta in rete tutte le sale
                             circa 6000 unità esperte dei vari Paesi
                                                                        operative nazionali e un sistema di
                                                                        trasmissioni dati (TESTA).
              n  n  n  n     della UE. Si tratterà di unità modulari,  - Una serie di misure per facilitare i
                             composte secondo le specialità degli
                                                                        trasporti di risorse e di personale sui
                             interventi previsti (come incendi boschivi,
              o  o  o  o     alluvioni, soccorso in montagna a seguito  Le disposizioni comunitarie prevedono che
                                                                        luoghi di intervento.
                             di calamità, NBCR - nucleare,
              i  i  i  i     batteriologico, chimico, radiologico -,   la Task Force possa essere anche
              z  z  z  z   - Lo sviluppo del  Centro di Monitoraggio e  utilizzata in situazioni di “Crisis
                             emergenze sanitarie e zootecniche etc).
                                                                       Management” (Gestione delle situazioni di
              e  e  e  e     Informazione (MIC) presso Bruxelles, in   Crisi), e quindi nell’ambito della Politica
                             pratica una sala Operativa Europea per le
                                                                       Estera di Sicurezza e Difesa Comune
              t  t  t  t     emergenze maggiori (attualmente           (il “Secondo Pilastro” della Unione
                                                                       Europea). In caso di intervento su scenario
                             operativa con funzione di coordinamento
              o  o  o  o   - Un programma di addestramento per i       di crisi la struttura opera sotto la
                             delle operazioni).
                                                                       disponibilità del Consiglio e può intervenire,
              r  r  r  r                                               sempre su richiesta del Paese interessato,
                                                                             anche al di fuori dei confini europei.
              p  p  p  p                                                         Nel quadro di queste premesse
                                                                                     non sono mancate le
                                                                                        occasioni di intervento
                                                                                          sul campo sotto un
                                                                                            coordinamento di
                                                                                              tipo Europeo.
                                                                                               A titolo
                                                                                                esemplificativo
                                                                                                 si può ricordare
                                                                                                 il  terremoto
                                                                                                 che ha
                                                                                                 distrutto la
                                                                                                 città di di Bam,
                                                                                                 in Iran, nel
                                                                                                novembre
           Il Forestale n. 24/2004  Archivio CFS                                         internazionale,
                                                                                                2003.
                                                                                               A seguito di
                                                                                             richiesta di
                                                                                            assistenza


                           Un forestale illustra ad un collega della protezione civile francese il funzionamento
                                                                                        verificatosi in un Paese
                           dell’erogazione dell’acqua in un mezzo antincendio.          trattandosi di un evento
               P Paagg.. 1122
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