Page 3 - Maltrattamenti
P. 3
Si considera “persona della famiglia” non solo il coniuge, i consanguinei, gli affini, gli
adottati e gli adottanti, ma anche il convivente (c.d coppie di fatto) e tutti coloro che sono in
qualche modo legati da un rapporto di parentela con il maltrattante e ai domestici (badante
o babysitter) con questi convivente.
Secondo la Cassazione , il reato di maltrattamenti si configura anche quando “viene
1
commesso in danno di persona non convivente o non più convivente con l'autore, quando
quest'ultimo e la vittima siano legati da vincoli coniugali o di filiazione, considerato che la convivenza
non è un presupposto del reato e che i vincoli di reciproco rispetto permangono integri anche dopo la
separazione personale, tanto più quando sussista la necessità di adempiere gli obblighi di cooperazione
nel mantenimento, nell'educazione, nell'istruzione e nell'assistenza morale dei figli minori”.
N.B.: Con la Legge 69/2019 (cosiddetto Codice Rosso), la violenza assistita, intesa come
violenza sui minori costretti ad assistere a episodi di violenza in danno di figure familiari
di riferimento (genitori, fratelli o sorelle, ecc.), e soprattutto a quelli di cui è vittima la
madre, è un reato e si qualifica come maltrattamenti in famiglia, quindi punibile ai sensi
dell’art. 572 c.p.
LE FORME DI MALTRATTAMENTI/VIOLENZA DESCRITTE DA ARTICOLI DEL
CODICE PENALE
• art. 570 - Violazione degli obblighi di assistenza familiare;
• art. 571 - Abuso dei mezzi di correzione o di disciplina;
• art. 575 –omicidio/tentato omicidio;
• art. 580 - Istigazione o aiuto al suicidio;
• art. 578 – Infanticidio in condizione di abbandono materiale e morale;
• art. 581 - Percosse;
• art. 582 - Lesione personale;
• art. 583 bis -Pratiche di mutilazione degli organi genitali femminili;
• art. 591- Abbandono di persone minori o incapaci;
• art. 600 ter – Pornografia minorile;
• art. 605 - Sequestro di persona;
• art. 609 bis -Violenza sessuale;
• art. 600 quater –Atti sessuali con minorenne;
Cassazione n. 50304/2018.
1