Page 8 - L’Eroe di Les Echelles
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Il moto insurrezionale
ella notte tra il 1° e il 2 febbraio 1834 la doveva essere lanciato un proclama alla popolazione, di
Savoia fu il teatro di un tentativo insurre- Seyssel, di Laissaud e di Les Echelles.
zionale, ispirato dal Mazzini, tendente alla L’impresa si rivelò immediatamente fallimentare, sol-
N proclamazione di una repubblica. Il piano tanto la colonna diretta a Les Echelles, raggiunta poco
prevedeva che quattro colonne di fuoriusciti piemon- dopo il tramonto del 3 febbraio, sembrò conseguire un
tesi e di volontari provenienti da altre regioni italiane e primo fugace successo.
nazioni europee, penetrassero dalla Francia e dalla Sviz- I rivoltosi occuparono in particolare, e saccheggiarono,
zera verso le località di Saint-Julien-en-Genevois, da cui
proprio la locale caserma dei Carabinieri, sorprendendo
e facendo prigionieri il brigadiere e i due militari pre-
senti. Uno di essi, il Carabiniere Feliciano Bobbio, già
compagno d’armi di Scapaccino nel reggimento Pie-
monte Reale e transitato assieme a lui nei Carabinieri,
riuscì tuttavia a sottrarsi ai suoi carcerieri lanciandosi da
una finestra, a procurarsi un cavallo e a raggiungere al
galoppo il presidio militare di Pont-de-Beauvoisin per
dare l’allarme, meritando per la sua determinazione la
Medaglia d’Argento al Valor Militare e la promozione al
grado superiore.
Il mattino successivo i rivoluzionari erano già stati messi
in fuga dai soldati della Brigata Savona, prontamente ac-
corsi da Pont-de-Beauvoisin unitamente al tenente e ai
cinque carabinieri presenti in quella località.
Ordine del Giorno all’Armata
del 12 febbraio 1834
Ordre du jour de l’Armée
du 12 février 1834