Page 38 - Speciale 80 anniversario
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80°ANNIVERSARIO
I Carabinieri, da sempre corpo unico
tra la gente, si resero protagonisti già
dalle prime ore dopo l’armistizio, di
numerosi episodi di valore e di resistenza.
In quei drammatici giorni, sia in città
che in provincia, i comandi di Stazione
rimasero aperti e impegnati in tutte le
loro componenti a difesa dei residuali
diritti della popolazione
COMANDO STAZIONE NAPOLI STELLA COMANDO STAZIONE AVVOCATA
Negli archivi del Comando Napoli Stella, è stato ri- I militari di questo Comando Stazione, con il loro Co-
trovato un documento di grande valenza storica: il mandante, rimasero coinvolti in un aspro conflitto coi
memoriale di servizio del mese di settembre 1943 di tedeschi durante il trasporto del materiale sottratto da
quel Comando di Stazione. L’analisi dello stesso lascia questi dal calzaturificio militare di vico Tronco alla salute
stupiti e dimostra che quei militari, unitamente al al civico 6. Parteciparono a questa operazione il Maresciallo
loro Comandante, diedero un contributo determinante Maggiore Eugenio Frezzotti, i Carabinieri Luigi Alberico,
per la cacciata dei tedeschi. E’ così riportato in data Domenico Attanasio, Michele Ciocciola, Antonio Cuomo,
28 settembre 1943: ‘Con tutti i militari disponibili per Pietro Di Giacomo, Giuseppe Fezzanino, Ciro Feoli,
la difesa del ponte della sanità e della caserma’. Raimondo Franco, Sebastiano Franco, Giuseppe Giunta,
A questa importante operazione parteciparono il Ma- Giuseppe Imbesi, Angelo Iscaro, Calogero Moscato,
resciallo Nicola D’Albis, Comandante della Stazione, Raffaele Picone, Gerardo Pietrolumardo, Filippo Pipitone,
il Vice Brigadiere Saverio Massari e i Carabinieri Di Rosario Polimene, e Francesco Ponzillo, Francesco Poli-
Giorgio, Mirra e Albano. A seguito di questo scontro, chetti, Giuseppe Semplice, Battista Scaramuzzino, Nicola
a riprova del coraggio e dell’abnegazione dei nostri Valente, e Giorgio Viviani. Un altro significativo episodio
militari, oltre a numerosi civili feriti, trovarono la di coraggio e di partecipazione attiva ai moti insurrezionali
morte diciotto soldati tedeschi. In data 29 settembre vide coinvolti il Vice Brigadiere Domenico Caputo, il
1943 risulta sempre dal memoriale: ‘In residenza con Carabiniere Rosario Cannito, il Carabiniere Francesco
tutti i militari disponibili per la cacciata dei tedeschi e per Pascale e il Carabiniere Lorenzo Principato, i quali riu-
la difesa della caserma’. scirono con pronta determinazione, non comune senso
38 NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. SPECIALE ANNO VIII