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Tutto ciò influenza la presenza della vege-
tazione, la possibilità di sopravvivenza e
quindi la distribuzione nel tempo e nello
spazio delle specie animali, alterando gli
equilibri ecosistemici e l’efficienza degli
habitat nel contenimento delle malattie
infettive.

BIODIVERSITÀ MINACCIATA
A peggiorare il cambiamento climatico
influisce anche la deforestazione, che, se-
condo il parere degli esperti, è indiscuti-
bilmente la più grande minaccia per la
biodiversità e per il rischio di propagazione
di zoonosi. Alcuni studi, inoltre, associano
l'aumento della superficie delle piantagioni
di olio di palma alla crescente diffusione
di malattie infettive. La deforestazione, in
particolare ai tropici infatti, porta gli umani
a stretto contatto con gli animali selvatici
nelle attività di bonifica delle foreste per
l'agricoltura, il legname o per la costruzione
di miniere. Per questo varie ricerche indi-
cano la necessità di mitigare la deforesta-
zione amazzonica, aumentata a causa della
domanda persistente di pascoli per il be-
stiame, come chiave per la prevenzione
primaria di future pandemie. In conclu-
sione, ciò che serve è un nuovo modo di
concepire il rapporto tra Uomo e Natura.
Un modo migliore per fermare sia la
perdita di biodiversità, sia per promuovere
una migliore gestione delle foreste, per
Vaiolo delle scimmie dal Ghana al Texas aumentare il loro contributo non solo agli
sembra essere dovuto al commercio di ecosistemi, ma anche alla protezione della
ratti giganti come animali da compagnia. salute umana. Ogni specie in Natura è
Secondo il Center for Disease Control and connessa a moltissime altre e condizioni
Prevention, gli animali selvatici allevati in di stress causate dal cambiamento clima-
cattività sono una pericolosa fonte di in- tico, o addirittura la perdita di una o più
fezioni in quanto sono spesso costretti sia specie, possono avere effetti significativi
a stare in spazi ristretti, sia a convivere ed sugli equilibri di molte altre, essere umano
interagire innaturalmente con altre specie, incluso. Le pandemie dovrebbero farci ri-
oltre ad avere maggiori patogeni rispetto flettere sull’effetto farfalla che ogni nostra
ai loro conspecifici liberi in natura. Anche piccola azione ha sul resto delle specie
il riscaldamento climatico è una delle cause viventi, e come boomerang anche sulla
della diffusione di nuove zoonosi, poiché nostra. Chissà che non sia la volta buona
incide significativamente sulle caratteristi- che Homo sapiens si metta in discussione
SETTEMBRE-OTTOBRE 2022
che fisiche dell’ambiente, sia in termini di rivalutando il dannoso antropocentrismo
variazioni di temperatura, sia di precipita- con cui sta distruggendo il pianeta che lo
zioni e di disponibilità idrica. ospita.

#Natura 15