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                  conferenza della 75a Assemblea Mondiale
                  della Sanità a Ginevra, infatti, gli specialisti
                  di  Preventing Pandemics at the Source
                  hanno chiesto la fine della deforestazione,
                  del commercio illegale di specie selvatiche
                  e una migliore assistenza sanitaria per
                  coloro che si trovano nelle aree focolai di
                  pandemie. "L'attuale epidemia di virus del
                  vaiolo delle scimmie ci ricorda che la diffu-
                                                           Non sono le scimmie il serbatoio principale del
                  sione dei virus zoonotici è un evento in  vaiolo, ma i roditori africani, come i ratti giganti del
                  corso, guidato dal nostro contatto sempre  Gambia.
                  più frequente con animali selvatici, e non
                  possiamo permetterci di distogliere lo   animali selvatici al bestiame o come incu-
                  sguardo quando si tratta di prevenzione",  batori per ceppi di influenza pandemica,
                  afferma il dott. Jon Epstein, Vicepresidente  peggiorano la situazione. Il rischio di pan-
                  di Ecohealth Alliance. Secondo l’esperto,  demie, quindi, può essere notevolmente
                  la migliore strategia per prevenire le pan-  ridotto contenendo le attività umane che
                  demie è ridurre le attività che portano a  causano la perdita di biodiversità, aumen-
                  focolai, tra cui la deforestazione, l’alleva-  tando il livello di conservazione della Natura
                  mento intensivo di bestiame e il commercio  e l’estensione delle Aree Protette esistenti,
                  di animali selvatici, oltre a migliorare l'istru-  creandone delle nuove e riducendo lo sfrut-
                  zione e l’educazione delle popolazioni   tamento insostenibile delle risorse naturali.
                  locali. L’urgenza di trovare strategie efficaci
                  contro le zoonosi è dettata dal fatto che  LA SALUTE A RISCHIO
                  come il Vaiolo delle scimmie, il Coronavirus  Ciò che i governi globali stanno attuando
                  e l’Ebola, il 75% delle malattie infettive  è dunque un approccio One Health, ossia
                  umane fino ad oggi conosciute deriva dagli  l’idea secondo cui la salute umana, animale
                  animali, e tali patologie causano milioni di  e quella dell’ecosistema siano legate in-
                  morti ogni anno. Inoltre, secondo le ricerche,  dissolubilmente. In Italia, tra le varie misure
                  nei prossimi anni tra 540.000 e 850.000  prese facendo fede a questo approccio,
                  virus non ancora scoperti potrebbero avere  c’è stata l’approvazione della legge 53/2021
                  la capacità di infettare l’essere umano. Il  che mira a un progressivo divieto di com-
                  loro serbatoio risiede in circa 400 specie  mercializzare e detenere specie selvatiche
                  animali selvatiche, confermando l’ipotesi  esotiche come pet. Legge coraggiosa, ap-
                  che le zoonosi di origine selvatica potreb-  poggiata da diversi scienziati internazionali
                  bero rappresentare la più consistente mi-  tra cui l’illustre primatologa Jane Goodall
                  naccia per la salute umana.              che ha affermato: “Cos’ha in comune il ra-
                                                           rissimo falco pellegrino italiano con il pap-
                  CAMBIAMENTI ECOLOGICI                    pagallo cenerino del Congo? Essi, e altre
                  Il rapporto Intergovernmental Science-Policy
                  Platform on Biodiversity and Ecosystem
                                                           Il vaiolo delle scimmie nell’uomo inizia con sintomi
                  Services (IPBES) afferma che l’ultimo secolo
                                                           aspecifici come febbre, mal di testa, brividi, astenia
                  è stato un periodo di cambiamenti ecologici  e ingrandimento di linfonodi. L’eruzione cutanea
                  senza precedenti, con drastiche riduzioni  compare entro 3 giorni e interessa le mani e il viso
                  degli ecosistemi naturali e della biodiversità  per poi diffondersi in altre parti del corpo.
                  e altrettanto notevoli aumenti demografici
                  e di animali domestici. Inoltre, l'intensifica-
                                                                                                        SETTEMBRE-OTTOBRE 2022
                  zione e l'espansione dell'agricoltura, così
                  come degli allevamenti intensivi, ambienti
                  ottimali per il salto di specie di virus dagli



                                                                                               #Natura  13
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