Page 4 - Forestale N. 89 novembre - dicembre 2015
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AttUAlità / Fauna

          SelVAtiCi QUotidiANi






          Abbiamo sempre più difficoltà a rapportarci con gli animali
          selvatici. Una guida semplice aiuta a confrontarsi con quelli

          presenti in italia senza falsi miti

          di luisa lauricella

                  erano una volta il lupo cattivo, il ser-  in realtà inconsistente, senza affrontare il pro-
                  pente  dal  morso  letale,  le  vipere  blema del numero esorbitante di cinghiali e dei
                  lanciate  dagli  elicotteri,  l’istrice  che  danni  che  possono  provocare  alle  colture.
          C’ spara gli aculei e il pipistrello che si  Infatti il  cinghiale  autoctono  è  praticamente
          incastrava  fra  le  folte  chiome  delle  fanciulle.  estinto e al suo posto troviamo in circolazione
          Miti, storie ed innumerevoli leggende metro-  degli  ibridi  ottenuti  con  specie  provenienti
          politane  riguardano  gli  animali  selvatici.  dall’Europa  dell’Est  o  derivanti  da  accoppia-
          Complice la scarsa conoscenza che generica-  menti  fra  cinghiali  e  suini  lasciati  al  pascolo,
          mente  si  ha  degli  animali  selvatici  e  la  cosiddetti  “porcastri”.  Sono  molto  prolifici,
          sporadicità  degli  incontri  con  essi,  i  racconti  resistenti tanto da non avere altri predatori se
          sulla pericolosità presunta di un “incontro ani-
          male”  assurgono nel  tempo a  vera  e  propria
          certezza, alimentando la paura verso il selvati-
          co in generale.
          Specialmente  con  la  bella  stagione,  quando
          sono  maggiori  le  occasioni  di  evasione  dalle
          città e le scampagnate, non è raro imbattersi in
          scene  di  panico  ingiustificato  verso  animali
          vari. Possono essere vespe, calabroni, serpenti
          o anche cervi, cinghiali oppure orsi: i luoghi
          comuni  o  alcune  paure  spesso  avvalorate  da
          episodi della cronaca statisticamente quasi irri-
          levanti, possono convincerci della pericolosità
          di quell’incontro.
          I selvatici di casa nostra, in realtà, non rappre-
          sentano  un  pericolo  per  l’incolumità  dei
          cittadini  ma  alcuni  comportamenti  possono
          provocare la reazione di paura degli animali e
          sfociare in attacchi a volte letali.

          il grande inquisito dell’anno:
          il cinghiale
          La paura dell’anno è stata quella per il cinghia-
          le. Questo mammifero è stato al centro di fatti
          di  cronaca,  in  particolare  un  anziano  è  stato
          aggredito a Cefalù ed è morto a seguito delle
          ferite  riportate.  L’attenzione  mediatica  è  cre-
          sciuta creando il fenomeno “attacchi cinghiali”,

                                                                          Il Forestale n. 89 - 5
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