Page 2 - Forestale N. 89 novembre - dicembre 2015
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Natale insieme
empo di feste, di strenne e di
bilanci di fine anno. Tempo
t per fermarsi un poco a riflet-
tere sull’anno che si sta chiudendo
e programmare le attività future.
Ci sono momenti importanti nella
vita delle persone che prima o poi
possono capitare a ognuno di noi e
sono quei momenti che preferia-
mo trascorrere in casa lontano
dalle luci della strada e dai clamori
della mondanità.
Anche il Natale è un po’ così, ci
stringiamo intorno agli affetti più
veri e alle persone care.
La convivialità è una manifestazio-
ne della volontà di stare insieme
senza altri orpelli per riscoprire, tra
le verità dei nostri affetti, i valori
che contano.
Ecco allora, in un momento parti-
colarmente delicato per la vita
della Forestale, racchiuso il senso
del Calendario di quest’anno:
riscoprire le radici più profonde
del Corpo forestale partendo dal
nostro DNA che è sempre stato
quello di essere vicini alla gente,
ma potremmo dire alle persone e
alle comunità, ovunque in questi editoriAle
due secoli di vita c’è stato bisogno
di aiuto e di difendere la natura e il
territorio.
Abbiamo pensato di riunire idealmente intorno a noi tutti quelli che in questa lunga e affascinante avven-
tura al servizio del Paese e della natura hanno condiviso i valori fondanti della mission istituzionale
attraverso la collaborazione, lo spirito di servizio e la concretezza.
Anche noi abbiamo pensato di trascorrere questo Natale in Casa, senza fronzoli e cerimonie, e lo abbia-
mo passato con gli ospiti della Casa Famiglia di Villa Glori a Roma, gestita dalla Caritas che dà conforto a
malati e persone senza dimora.
Il bosco offre ossigeno, contrasta l’aumento dell’anidride carbonica, è un elemento straordinario per l’e-
conomia montana, nutre e dà riparo a moltissime specie animali e ci dona tanti prodotti alimentari per
realizzare piatti magnifici da gustare. È in questo contesto particolare che i frutti del bosco provenienti
dalle Riserve naturali dello Stato gestite dalla Forestale si sono trasformati, quasi per incanto, nel “bosco
della solidarietà”, questo il nome dell’iniziativa con la quale abbiamo voluto portare il calore di una pre-
senza, la suggestione del bosco anche a chi normalmente non ha tante possibilità di conoscerlo e di
apprezzarne la bellezza e la magia. E a coronamento della giornata un pranzo natalizio preparato intera-
mente dai Forestali per una giornata speciale da trascorrere insieme a chi soffre o è in difficoltà. Con
semplicità ma sincerità.