Page 6 - Forestale N. 87 luglio - agosto 2015
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                 richiedono  un’attenta  valutazione  al  fine  di  decenni il numero di incendi ha superato anche
                 determinare in maniera concreta il danno subi-  gli  11mila  annui.  Gradualmente,  gli  incendi
                 to da tutti gli ecosistemi e, al contempo, tutelare  hanno continuato a diminuire, sino ad arrivare
                 gli  interessi  delle  popolazioni  che  abitano  le  ai 2.936 del 2013 e ai 3.257 dello scorso anno e
                 montagne e coltivano i propri poderi. Spesso le  anche la superficie media incendiata per evento
                 pratiche agronomiche impongono l’eliminazio-  è  passata  gradualmente  dai  circa  14  ettari  a
                 ne  in  periodi  stabiliti  di  alcuni  residui  di  incendio  del  decennio  1970-1979  ai  circa  11
                 lavorazione,  che  se  vengono  bruciati  senza  ettari del 2014. La riduzione del numero degli
                 adottare  tutte  le  precauzioni  e  nei  periodi  di  eventi è stata certamente influenzata dalle con-
                 maggiore siccità, aridità e vento, in aree conti-  dizione climatiche (elevato tasso di umidità al
                 gue ai boschi o a piante di alto fusto, possono  suolo e ambientale) che hanno caratterizzato le
                 innescare un rogo.                         ultime estati, dal progressivo intensificarsi del-
                 La pratica è sanzionata in via amministrativa e la  l’opera  di  prevenzione  e,  soprattutto,  di
                 direttiva  europea  2008/98/CE  sulla  gestione  investigazione del Corpo forestale dello Stato. è
                 dei rifiuti, recepita anche in Italia, sollecita gli  importante ricordare che la statistica è una disci-
                 Stati membri ad incentivare le forme di riutiliz-  plina che “media” i fenomeni, attenua gli effetti
                 zo dei residui organici ligneo-cellulosici, anche  che su scala locale, invece, si avvertono come
                 avviandoli alle centrali termiche a biomasse per  più diffusi e amplificati.
                 la produzione di energia alternativa.      In ogni caso, è fondamentale non abbassare la
                                                            guardia evitando di provocare fiamme incon-
                 I dati                                     trollate e attivarsi per accelerare gli interventi
                 Tutti gli incendi boschivi sono sempre provo-  di spegnimento.
                 cati  dall’uomo,  per  cause  volontarie  o
                 involontarie (dolo o colpa) derivante da azioni Campagna antincendio 2015

                 incoscienti, superficiali e colpevolmente igno-  Anche il settore dell’antincendio boschivo risen-
                 ranti  in  costante  aumento.  A  guardare  la  te delle difficoltà economico-sociali in cui versa il
                 statistica, soltanto in termini di numeri assolu-  Paese, pertanto le risorse dedicate dalle Regioni
                 ti  osserviamo  una  situazione  meno  grave  di  per le flotte antincendio quest’anno sono state
                 qualche decennio fa.                       ridimensionate e il concorso aereo che lo Stato
                 A partire dagli anni ’70 vediamo che in alcuni  può fornire con la flotta nazionale potrebbe non


                                                                                  Il Forestale n. 87 - 7
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