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Il Forestale n. 81 60 pagine 25-07-2014 16:36 Pagina 12

clandestine, sfruttandoli sino alle estreme conse- Selezione Equestre “Monticchio”, gestito
guenze. Le condizioni di vita degli equini dall’Ufficio Territoriale per la Biodiversità di
destinati a tali attività sfociano spesso nel mal- Potenza. Effettuati i test di verifica dello stato di
trattamento, anche quando questi animali salute degli animali, prontamente richiesti ed ese-
vengono, successivamente al loro utilizzo sui per- guiti tramite il servizio Veterinario dell’Azienda
corsi di gara, detenuti solo per finalità Sanitaria territorialmente competente, si è proce-
riproduttive, legate alle linee genetiche cui appar- duto al ritiro degli equini, mediante l’impiego di
tengono. uomini e mezzi dell’UTB di Potenza. In partico-
Di questa categoria facevano parte cinque caval- lare, dei cinque cavalli oggetto dell’operazione di
li: tre adulti (due femmine e un maschio) e due “salvataggio”, quattro sono stati immediatamen-
puledri, attualmente affidati in custodia giudizia- te ricoverati presso il suddetto Centro, mentre
le al Corpo forestale dello Stato - Ufficio una femmina adulta è stata temporaneamente
Territoriale per la Biodiversità di Potenza. I tre trasferita ed ospitata all’interno di una struttura
esemplari adulti hanno alle spalle una storia di del Corpo forestale dello Stato, mediante un’a-
corse clandestine come trottatori e l’affido a sog- zione coordinata con il NIPAF di Napoli. Una
getti che, senza alcuno scrupolo, detenendoli in volta regolarizzati i documenti e la posizione
uno stato di malnutrizione ed in quasi totale sanitaria di quest’ultima, si è proceduto, in asso-
assenza di cure veterinarie, ne hanno favorito la luta sicurezza, al trasporto, con le stesse modalità
riproduzione. È così che i due giovani puledri impiegate per i primi quattro esemplari presso il
hanno condiviso la triste sorte dei genitori. Una Centro di Selezione Equestre, dove è avvenuto il
volta riscontrata l’impossibilità di lucrare su que- ricongiungimento con il suo puledro e i compa-
sti sventurati animali, coloro i quali se ne gni di sventura.
occupavano, hanno ulteriormente acuito il loro
stato di sofferenza, non garantendogli neanche Le cure
una sufficiente razione alimentare quotidiana. In Gli accertamenti veterinari eseguiti all’atto dell’in-
virtù di tale stato di fatto, emerso a seguito del gresso dei cavalli presso la struttura, hanno
sequestro degli esemplari, l’Autorità Giudiziaria, confermato un evidente stato di denutrizione, testi-
ne ha disposto il trasferimento presso il Centro di moniato anche dal fatto che, per i primi giorni di

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