Page 10 - Il Forestale n. 34 bis
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m maallaattoo uunnoo ssuu cciinnqquuee
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Il buon senso e l’educazione prima fotografia nazionale sullo stato di
civico-ambientale dovrebbero essere salute dei nostri preziosi ecosistemi fluviali
sufficienti a salvaguardare il patrimonio e dei crimini commessi a loro danno e
fluviale italiano. Purtroppo non sempre è sottolinea la volontà e l’impegno del Corpo
e e e e così. di Angelica Mormando forestale dello Stato per prevenirli e
contrastarli. Nell’ultimo triennio, infatti,
h h h h ra i venti fiumi più grandi che sono stati effettuati dalla Forestale più di
cento controlli al giorno in tutto il Paese,
67.836 su persone, quasi 2.000 ogni
attraversano l’Italia per quasi 5.000
c c c c T chilometri, la maglia nera va al mese, per un totale di 117.000 controlli sul
i i i i Tevere, con il 10% del percorso territorio. Tutto questo ha portato alla
registrazione di 600 sequestri
classificato “pessimo”, seguito dal Simeto
r r r r con solo il 20% delle acque amministrativi e penali, all’identificazione e
d d d d qualitativamente positive, il Reno (66% alla denuncia di più di 700 “criminali fluviali”
e all’arresto di sette persone. Dal dossier
negativo) e l’Arno (44%). Non migliore è la
i i i i situazione dei grandi fiumi che hanno emergono ulteriori dati allarmanti: oltre 4
onorato la nostra Patria: il Piave presenta
reati al giorno commessi sui fiumi italiani nel
problemi già alla sorgente, mentre lo stato triennio 2003-2005, 140 illegalità al mese
e e e e ecologico di Isonzo e Tagliamento non per un totale sconcertante di 5000 crimini
e un milione e 400 mila euro notificati per
può definirsi soddisfacente.
s s s s Questo il triste bilancio emerso dal dossier illeciti amministrativi. Il podio dell’illegalità
“Fiumi e Legalità”, presentato a giugno da
spetta al Lazio con 870 illeciti nell’ultimo
r r r r Legambiente e Corpo forestale dello triennio, seguito in seconda e terza
posizione dall’Abruzzo e dalla Toscana,
Stato in occasione della tre giorni di “Fiumi
o o o o Informa”, la campagna nazionale contro mentre il primato positivo spetta alla Liguria
l’illegalità sui fiumi.
con 118 illeciti complessivi e alla Lombardia
s s s s La campagna, ricca di iniziative volte a con 132. Primati positivi comunque non
trascurabili se si considerano le gravissime
coinvolgere migliaia di cittadini,
i i i i associazioni ambientaliste e conseguenze che la pesca illegale, lo
r r r r amministrazioni locali, rappresenta la sversamento di sostanze inquinanti, la
Il Forestale n. 34/2006 S. Azzarello – NPA/CFS
Overcraft della Forestale.
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