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storia e tradizioni
Quei pochi resti di vecchio bosco chi allora in ser-
erano costituiti da quercia e pino vizio presso il
d’aleppo e nei pochi rimboschi- Comando stazio- Uff. Stampa CFS
menti da cipresso, orniello e frassi- ne di San Gio-
no. Anche i pascoli che rappresen- vanni Rotondo il
tavano circa il 40% della superficie quale di tanto in
complessiva erano fortemente tanto si recava al
degradati per l’irrazionale sfrutta- Convento per
mento del terreno. prendere appun-
In tutto il bacino i pochi interventi tamenti con
forestali erano inziati nel 1952 con Padre Pio.
i cantieri scuola di rimboschimen- Furono diversi
to, finanziati dal Ministero del in quegli anni gli
lavoro e riguardavano la zona ubi- alti dirigenti del
cata ai piedi del Monte Castellana Corpo che desi-
e precisamente tutta la fascia nord derarono incon-
della strada che porta al Convento trare il frate con
dei Cappuccini. Lavori che duraro- le stigmate. E fu Padre Gianmaria Cocomazzi, guardiano del Convento dei Cappuccini di S. Giovanni
no almeno fino al 1960. Ma il pro- proprio in una di Rotondo intento nella cura degli animali all’interno dell’Orto di Padre Pio.
getto più rilevante di rimboschi- queste occasioni che Padre Pio alla voluto da Sanguinetti, aiutato a
mento fu quello condotto a partire vista del maresciallo Mostacchi, crescere e difeso dal Corpo Fo-
dagli anni ’60 dal Ministero battendogli il palmo sulla spalla restale dello Stato. Eppure i pro-
dell’Agricoltura e Foreste tramite esclamò: “Ah, ecco i miei Fo- blemi non mancano. “Non possia-
il Consorzio di Bonifica Montana restali”. Ma i rapporti tra il CFS ed mo negare - spiega il dr. Vincenzo
del Gargano e dalla Cassa per il il Convento, oltre ai lavori di rim- Sabetti Responsabile del Coordi-
Mezzogiorno che interessò circa boschimento riguardarono per un namento provinciale del CFS di
400 ettari con la previsione di certo periodo anche la stessa edifi- Foggia - che per il bosco di San
riprendere la sistemazione dei can- cazione della Casa Sollievo della Giovanni Rotondo c’è un occhio
tieri scuola abbandonati subito Sofferenza dove molte parti furono di particolare attenzione se non
dopo l’impianto. Completava l’in- realizzate con il legno di faggio altro per il rilievo internazionale
tervento la realizzazione di opere proveniente dalle segherie che di tutto quello che accade qui. Il
sussidiarie, stadelli di servizio, allora il Corpo aveva non lontano territorio viene sorvegliato accu-
cancelli e tabelle indicatrici. nell’azienda demaniale sulla ratamente soprattutto per preveni-
Il rimboschimento vero e proprio di Foresta Umbra. re gli incendi tutti dolosi scoppia-
294 ettari venne realizzato preva- L’idea originale del Dr. Guglielmo ti in diverse occasioni”. Come
lentemente a gradoni e a buche per Sanguinetti di avvolgere con un quello divampato due anni fa
la funzione squisitamente idraulica manto di verde l’Ospedale voluto quando, in attesa dell’arrivo del-
che i gradoni esplicavano. Le pian- da Padre Pio ebbe quindi un segui- l’elicottero, i Forestali fecero
tine furono reperite presso i vivai di to negli anni a venire. Il suo lavoro materialmente scudo contro le
Foggia gestiti allora dal Corpo e la sua caparbia volontà in una fiamme per salvare dal fuoco
Forestale dello Stato. A tutela di terra così difficile furono ricom- un’enorme immagine dedicata al
questa opera di ingegneria forestale pensate da parte del Ministero Santo in occasione della sua cano-
era previsto anche un servizio di dell’Agricoltura e Foreste e del nizzazione. Poco distante anche il
vigilanza ed antincendio che si Corpo Forestale dello Stato con la Comando stazione di San Marco
intensificava nel periodo estivo e Medaglia di Bronzo al Merito in Lamis che fa capo al Coor-
che doveva operare in stretta colla- Silvano conferita al Dr. Sanguinetti dinamento Territoriale dell’Am-
borazione con la stazione forestale per la Casa Sollievo della Soffe- biente del Parco Nazionale del
di San Giovanni Rotondo. I lavori renza. Medaglia che insieme al Gargano sta a guardia di numerosi
eseguiti ottennero il risultato di diploma erano fino a pochi anni fa luoghi cari a Padre Pio e vigila sul
attenuare il grave dissesto idrogeo- esposti in bella mostra all’interno patrimonio naturale dell’altopia-
logico dell’area e nel contempo di dell’Ospedale e che oggi si trovano no… Ma a Foggia assicurano che
correggere gli effetti negativi delle presso una delle due aziende agri- presto l’incendiario di San
attività antropozoogeniche e di cole di proprietà della Casa. Giovanni Rotondo verrà assicura-
favorire lo sviluppo integrato delle Oggi quel bosco “inventato” è to alla giustizia. Quegli alberi
risorse fisico-economiche. meta di miriadi di pellegrini prove- devono continuare a vivere. Ed a
Ma quelli erano anche gli anni in nienti da ogni parte del mondo. Da volte, quando il sole del tramonto
cui torme di fedeli in cerca di poco infatti i frati Cappuccini crea suggestivi controluce i
conforto salivano sul Gargano per hanno realizzato un suggestivo cipressi che circondano il conven-
incontrare Padre Pio. Lo ricorda percorso francescano che si dipana to dei Cappuccini e l’orto di Padre
così quel periodo il maresciallo all’interno del bosco. Pio sembrano delle esili figure in
maggiore aiutante Attilio Mostac- Un bosco sognato da Padre Pio, preghiera in cerca di pace.
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