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obiettivo su

INCONTRO CON IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI

QUALITÀ E TRADIZIONE

Questo il binomio sul quale il ministro Giovanni Alemanno punta per
rilanciare il sistema agro-industriale italiano mantenendo un modello di

sviluppo sostenibile in cui il livello di benessere venga assicurato nel
rispetto dell’ambiente. Il ruolo insostituibile della Forestale
che deve rimanere un corpo di polizia dello Stato

nel quale venga esaltata la funzione investigativa

a 43 anni l’onorevole sue linee d’azione. Senza dubbio. Soprattutto in Italia,
Gianni Alemanno, Mi- la qualità dei prodotti è indissolu-
H nistro delle Politiche Ministro Alemanno, il Ministero bilmente legata alla storia del
Agricole e Forestali nel governo delle Politiche Agricole e Fore- nostro Paese. Ogni prodotto tipico,
Berlusconi, è uno tra i più giovani stali da una parte svolge impor- ogni punta di eccellenza che riesce
membri del governo della Casa tanti funzioni di propulsione pro- a raggiungere il nostro sistema
delle Libertà. Appassionato di alpi- duttiva, dall’altra si presenta agro-industriale, ha dietro una sto-
nismo, può vantare, da ultimo, la come un dicastero di salvaguardia ria secolare. Per chi, come me,
partecipazione ad una missione dell’ambiente e del settore agro- crede con forza nei valori delle
himalayana. Un politico con la alimentare. Queste due anime lo radici e dell’identità nazionale, la
passione della natura si ritrova alla rendono una realtà unica, Lei tradizione non è una reliquia del
guida del ministero che deve tute- ritiene che l’unione fra economia passato ma una storia che si rinno-
lare gli interessi agro-alimentari e difesa ambientale sia un matri- va continuamente e si ripropone in
del nostro Paese e che deve difen- monio possibile? forme nuove. Ecco, una delle
dere l’immenso patrimonio verde Non solo è un matrimonio possibi- forme che assume oggi la tradizio-
della Penisola. Semplici e chiare le ne è proprio la qualità. E su questo
le, ma ritengo che sia la
E. Boari - MIPAF binomio, come ho già detto più
grande sfida che il volte, voglio fondare la strategia
Ministero deve accetta- del prossimo quinquennio del
re e vincere. Il futuro MIPAF.
non solo dei sistemi
agro-industriali, ma Dopo gli anni del boom industria-
delle stesse nostre le in cui il dicastero agricolo sem-
società postindustriali, brava aver perduto parte del suo
sta nella capacità di appeal, oggi una maggiore atten-
garantire un modello di zione da parte dei consumatori e
sviluppo sostenibile in alcune emergenze europee agro-
cui il mantenimento dei alimentari che rischiano di mette-
livelli di benessere non re in pericolo la qualità della vita
venga assicurato a e la salute, hanno riportato questo
discapito delle risorse Ministero, che fu di Cavour, al
ambientali. In questa centro dell’attenzione pubblica.
scommessa, il ruolo del
MIPAF è determinante. È vero, ma dobbiamo cambiare
“visione” rispetto alle precedenti
Qualità e tradizione. gestioni. Fino ad ora il MIPAF su
Potremmo, così riassu- alcuni argomenti ha giocato sulla
mere il nuovo corso del difensiva, rispondendo - o cercan-
Ministero delle Poli- do di farlo - alle varie crisi, soprat-
tiche Agricole e Fore- tutto nel settore della sicurezza ali-
stali ? mentare, che si sono succedute
negli ultimi anni. “Mucca pazza” è

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