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                  dei Carabinieri conferite nel corso della stessa cerimonia al-  conferito loro durante la Festa dell’Arma. Quest’anno, tra
                  l’ANC (“Fedele ai più alti valori di devozione alla Patria e cu-  quelli che si sono particolarmente distinti nell’attività d’istituto,
                  stode delle gloriose tradizioni dell’Arma dei Carabinieri, dava  ci sono: il Luogotenente Carica Speciale Pietro Patrizio Bruno,
                  nuova prova di grandissimo impegno civico ed encomiabile  Comandante della Stazione di Catanzaro Principale; il Luo-
                  spirito di sacrificio realizzando innumerevoli iniziative di so-  gotenente Paolo Capparelli, Comandante della Stazione di
                  lidarietà e di volontariato... sino a prodigarsi nelle operazioni  Cormons (GO); il Maresciallo Maggiore Marcello Cangelosi,
                  di soccorso e assistenza alle popolazioni colpite dalle più gravi  Comandante della Stazione di Tortolì (NU); il Maresciallo
                  calamità...”) e all’ONAOMAC (“...impegnata da settant’anni  Maggiore Luigi Pino, Coman dante della Stazione di Rho
                  ad alimentare e vivificare l’inscindibile vincolo tra l’Istituzione  (MI); il Maresciallo Maggiore Roberto Perucci, Comandante
                  e i congiunti dei militari prematuramente deceduti... affian-  della Stazione Parco di Castelsantangelo sul Nera (MC), e il
                  candosi alle famiglie per curarne la formazione e l’inserimento  Maresciallo Capo Luigi De Santis, Comandante della Stazione
                  nel mondo del lavoro. Sostenuta dal corale e volontario con-  di Grazzanise (CE).
                  tributo di tutti i Carabinieri...”), rappresentate rispettivamente  Momenti toccanti di una solenne cerimonia che, conclusasi
                  dai Generali C.A. Libero Lo Sardo e Cesare Vitale.  con la tradizionale, emozionante “Carica” con la quale i “ca-
                  E l’Arma dei Carabinieri è altro ancora. È il diuturno, silen-  valieri” del 4° Reggimento a Cavallo rievocano lo storico fatto
                  zioso lavoro che porta a tanti, piccoli eroismi quotidiani.  d’arme (quest’anno se ne è celebrato il 170esimo anniversario),
                  Come quelli compiuti con “eccezionale coraggio e sprezzo  era iniziata di buon mattino, quando il Comandante Generale
                  del pericolo” dalle quattro Medaglie d’Oro al Valor Civile  dell’Arma Giovanni Nistri, accompagnato dal Vice Coman-
                  assegnate al Maresciallo Capo Andrea Ghiazza, all’Appuntato  dante Generale Riccardo Amato, dai Presidenti di ANC e
                  Scelto Riccardo Capeccia, all’Appuntato Francesco Serratì e  ONAOMAC e dai Comandanti di Vertice con sede nella Capi-
                  al Carabiniere Scelto Vincenzo Donza, e le tre Medaglie  tale si era recato presso il Sacrario del Museo Storico: qui il
                  d’Oro al Merito Civile conferite al Capitano Luca Colom-  Generale Nistri, con la deposizione di una corona d’alloro,
                  bari, al Brigadiere Giampiero Pellegrino e al Vice Brigadiere  ha voluto rendere omaggio a quanti nell’ultrabicentenaria
                  Mino Nisi.                                     storia dell’Istituzione hanno sacrificato la propria vita sulla
                  Ma l’Arma è anche, e soprattutto, capacità di corrispondere  strada del Dovere.
                  alle istanze dei cittadini. E il luogo deputato in cui viene in-
                  tessuto questo legame profondo, fatto di solidarietà, fiducia,  DA PIAZZA RISORGIMENTO AL QUIRINALE. Sul Colle
                  dedizione al bene comune, sono le Stazioni. In tale contesto  della Repubblica il Comandante Generale, insieme a una
                  nasce un rapporto che, come ha anche ricordato nel suo  rappresentanza di appartenenti all’Arma, è stato ricevuto dal
                  messaggio il Capo dello Stato, travalica le questioni inerenti  Presidente Sergio Mattarella: un momento solenne, durante
                  la sicurezza e la legalità sfociando in esigenze legate al vivere  il quale la più alta carica dello Stato ha espresso a nome suo
                  quotidiano.                                    e di tutti gli italiani «l’affettuosa vicinanza e la perenne rico-
                  Attori di questo impegno i Comandanti di Stazione, la cui  noscenza» verso l’Arma, pilastro nella lotta alla criminalità
                  infaticabile opera viene riconosciuta dal “Premio Annuale”  mafiosa e a quella comune, baluardo contro il terrorismo,




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