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EDITORIALE
ssumere l’incarico di Direttore Responsabile
della “Rassegna dell’Arma dei Carabinieri”,
Acontestualmente al Comando della Scuola
Ufficiali Carabinieri, è per me motivo di orgoglio e di
fierezza, consapevole del privilegio che mi è stato con-
cesso ma anche delle responsabilità che derivano dai
due delicati e prestigiosi incarichi.
Desidero, prima di tutto, rivolgere un affettuoso
saluto al mio amico e predecessore, il Generale di
Divisione Angelo Agovino, sotto la cui guida la Rivista
ha raggiunto significativi livelli di qualità editoriale che hanno rafforzato l’inte-
resse e l’apprezzamento del mondo istituzionale, giuridico, accademico e dello
stesso comparto della pubblicistica militare.
Un sincero ringraziamento esprimo ai prestigiosi componenti del
Comitato Scientifico, autorevolmente presieduto dalla Professoressa Paola
Severino, per l’impareggiabile apporto di pensiero offerto alle nostre rubriche.
Ai nostri lettori la mia particolare gratitudine per l’incessante e vivo inte-
resse con il quale da sempre fedelmente ci seguono.
Apre questo numero un’interessante analisi, di estrema attualità, con la
quale il Professor Nando dalla Chiesa e la Dottoressa Ilaria Meli ripercorrono,
sin dai suoi albori, il fenomeno mafioso di Ostia, recentemente salito agli onori
della cronaca televisiva per l’aggressione in danno di un giornalista RAI. La
puntuale descrizione e la ricostruzione degli scenari criminali del Lido di Roma
ci consentono di comprendere come la presenza di alcuni clan mafiosi, in quel
territorio, abbia condizionato l’economia turistico-balneare attraverso attività
estorsive o di diretto controllo degli esercizi commerciali, associate alla gestione
del traffico degli stupefacenti.
A seguire, la Dottoressa Rosalia Affinito ci propone un composito esame
dei reati che disciplinano, nell’ambito del diritto penale ambientale, l’omessa bo-
nifica del responsabile di un inquinamento, che è qualificato come tale dal su-
peramento delle soglie di contaminazione.
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