Page 41 - Notiziario Speciale 9 maggio
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CADUTI NELLA LOTTA AL TERRORISMO





                                                 I GENERALI CARLO ALBERTO DALLA CHIESA ED ENRICO RIZIERO GALVALIGI








































                        31 DICEMBRE 1980, ROMA


            Verso le 15:00 del 31 dicembre 1980, due giovani        nale d’Italia”, il Generale Galvaligi decedeva. Le
            si  presentavano  al  portiere  dello  stabile  in  cui  “Brigate Rosse”, nel loro comunicato, attribuivano
            viveva il Generale di Brigata Enrico Riziero Gal-       all’Ufficiale  la  responsabilità  di  aver  pianificato
            valigi, chiedendo di poter consegnare personalmente     “le modalità della strategia di guerra nel carcerario”
            all’ufficiale una confezione regalo contenente alcune   e di rappresentare la “continuità della linea di in-
            bottiglie di vino.                                      tervento  dei  Carabinieri  dentro  il  Ministero  di
            Poiché il destinatario non era in casa, i due si al-    Grazia e Giustizia”.
            lontanavano per ripresentarsi più tardi, attendendo     Dal 12 settembre 1977, infatti, il Generale Galvaligi,
            nell’androne  del  palazzo  il  rientro  del  generale.  già braccio destro di Dalla Chiesa, era responsabile
            L’ufficiale giungeva verso le 19:15 in compagnia        dell’Ufficio di Coordinamento dei Servizi di Sicu-
            della moglie e, informato dal custode, si avvicinava    rezza degli Istituti di Prevenzione e Pena e, proprio
            ai due giovani porgendo loro una mancia.                in un momento caratterizzato dall’acutizzarsi della
            A quel punto, i malfattori estraevano delle pistole     violenza contro l’intero sistema carcerario da parte
            ed  esplodevano,  a  distanza  ravvicinata,  cinque     della criminalità eversiva organizzata, aveva per-
            colpi contro l’ufficiale, allontanandosi, subito dopo,  severato, nonostante le ripetute minacce ricevute,
            a bordo di un’autovettura.                              nella propria missione.
            In seguito all’agguato, rivendicato dalla formazione    Il  generale  verrà  decorato  di  Medaglia  d’Oro  al
            eversiva “Brigate Rosse” con varie telefonate alle      Valor Civile “alla memoria” e di Medaglia d’Oro
            direzioni dei quotidiani “Il Messaggero” e “Il Gior-    di vittima del terrorismo.




                                                               NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. SPECIALE ANNO II 41
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