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PAGINE DI STORIA
“I cadaveri erano
LE INDAGINI DELLA MAGISTRATURA
orrendamente Il procedimento penale cui si è fatto cenno più sopra
si concluse nell’aprile del 2005 con un decreto di ar-
sfigurati... chiviazione da parte del Giudice per le Indagini Pre-
liminari del Tribunale Militare di Padova, per non
Quasi tutti essere stati compiutamente identificati tre dei nomi-
nativi indicati come presunti esecutori della strage
(anche a causa del mancato riscontro alle richieste di
presentavano le rogatoria internazionale indirizzate alle autorità slo-
vene dell’epoca) e per l’insufficienza degli elementi
caviglie dei piedi raccolti a sostenere l’accusa in giudizio nei confronti
degli altri due indagati.
Nelle motivazioni del decreto di archiviazione veniva
legate con del fil tuttavia autorevolmente confermata una ricostruzione
dei fatti non distante da quella appena su riportata
(voci critiche avevano contestato l’attendibilità del la-
di ferro... Era uno voro di ricerca del Russo e le sevizie subite dai carabi-
nieri ed anche ipotizzato differenti responsabilità, da
spettacolo parte dei tedeschi che avevano poi ritrovato i cadaveri):
“Nel marzo 1944 dodici Carabinieri in forza alla Com-
pagnia Carabinieri di Tarvisio [Tenenza di Tarvisio di-
raccapricciante...” pendente dalla Compagnia di Tolmezzo. N.d.r.] e
preposti alla sorveglianza di una centrale elettrica in
Bretto Inferiore, all’epoca territorio italiano, dopo essere
stati fatti prigionieri all’esito di un’azione bellica, in sé le-
gittima, condotta da partigiani appartenenti al c.d. ‘IX
offerto del cibo cui erano stati aggiunti per sfregio anche Corpus’ sloveno, facente capo all’‘Esercito popolare di Li-
della soda caustica e del “sale nero” (o “inglese”, ovvero berazione Jugoslava’ di Tito, di nazionalità slovena e ita-
solfato di magnesio usato come purgante per il be- liana, furono condotti in località denominata ‘Malga Bala’
stiame). All’alba del giorno 25 i dodici, consumati dalla ove vennero torturati ed uccisi con modalità connotate da
febbre e dai dolori dell’avvelenamento, sarebbero stati tale disumana efferatezza da tristemente distinguersi, pur
costretti a marciare per ore fino alla Malga Bala dove sa- in anni di incontrollata violenza bellica, sino a qualificare
rebbero stati infine uccisi barbaramente a mezzo di or- il fatto come uno dei più gravi crimini di guerra commessi
rende sevizie, crudamente descritte nei due libri. sul territorio italiano.”
8 NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 2 ANNO IV