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CRONACHE DI IERI

IL GENERALE MOIZO PASSA IN RASSEGNA I REPARTI PRONTI AL GUADO DEL TEVERE.
NEL RIQUADRO: BENGASI (SCUOLA ZAPTIÉ) 4 LUGLIO 1936, ESERCITAZIONE DI SALTO A OSTACOLI
Col. Ettore Chirico, esperto cavaliere e Comandante della situazione si chiuse in passivo, fui turbato…”.
del Gruppo Squadroni Carabinieri a cavallo di Roma. Parole che, senza mezzi termini, esplicitano l’insidia
Validissimo istruttore di equitazione sin dal 1931, che si celava in quella ardimentosa prova, resa com-
quando aveva conseguito la qualifica presso la Scuola plessa da una diversa serie di fattori.
di applicazione di Cavalleria, il Ten. Col. Chirico ap- La dottrina del tempo, basata sulla pubblicazione del
pariva l’uomo ideale per tale impresa, grazie anche 1928 “Istruzioni a cavallo e addestramento ippico
all’esperienza che aveva maturato, sempre con reparti per l’arma di Cavalleria” non si esprimeva in modo
a cavallo, in Africa Orientale. incoraggiante in favore dell’attività di guado.
Appena investito dell’incarico, Chirico si mette im- Anche nel testo “Addestramento della Cavalleria”
mediatamente al lavoro rilevando, da subito, diverse edizione 1931, la citata attività non veniva mai presa
difficoltà. In una relazione dell’epoca questa prima in considerazione se non nel capitolo dedicato all’ad-
fase del suo lavoro viene descritta dall’ufficiale con le destramento delle pattuglie e degli esploratori scelti
chiare e lapidarie parole: “… il primo rapido esame dove il termine “guado” compariva, timidamente, nel

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