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protetto e non, finalizzati a prevenire la di-
struzione o l’alterazione degli habitat non-
ché il prelievo illegale di specie animali e
vegetali in natura.
L’Arma dei Carabinieri, con le oltre 4.500
Stazioni e, nello specifico, attraverso le ar-
ticolazioni del Comando Carabinieri delle
Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari
(CUFA), in parte preesistenti e, in parte
più consistente, acquisite con l’assorbimento
del Corpo forestale dello Stato, opera a
360 gradi nel campo della salvaguardia
della biodiversità attraverso 4 pilastri ope-
rativi rappresentati dai Comandi:
• Tutela Forestale, con la rete delle 788
Stazioni Carabinieri Forestali gerarchica-
mente dipendenti da 83 Gruppi e 14
Comandi Regionali e con il Nucleo In- Foto L. Di Battista
formativo Antincendio Boschivo (NIAB);
• Tutela Biodiversità e Parchi che ricom-
prende l’Ufficio Studi e Progetti e i tre
Raggruppamenti CITES, Parchi e Biodi-
versità che sovrintendono alle attività ri- • Tutela Agroalimentare, articolato in 5
spettivamente di 35 Nuclei e 11 Distac- Reparti.
camenti CITES, di 20 Reparti Carabinieri L’attività di controllo del territorio e di pre-
Parco, sotto la cui direzione operano le venzione e repressione dei reati ambientali
148 Stazioni Carabinieri Parco, di 28 Re- viene svolta in modo trasversale da tutti i

parti Carabinieri per la Biodiversità da Comandi del CUFA, in particolare il con-

cui dipendono i tre Centri Nazionali Ca- trasto del traffico e smaltimento illeciti dei
rabinieri Biodiversità e i 40 Nuclei Cara- rifiuti, dell’inquinamento dell’aria, dell’acqua
binieri per la Tutela della Biodiversità;
• Tutela Ambientale, articolato su 3 Gruppi
Tutela Ambientale e 29 Nuclei Operativi L’Arma dei Carabinieri, con le oltre 4.500 Stazioni, opera
a 360 gradi sul territorio sia per la tutela della biodiversità,
Ecologici; sia per la prevenzione e repressione dei crimini ambientali.

Foto L. Di Battista