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Stiamo dotando i parchi di veicoli elettrici, di fornire la necessaria intesa formale per
lavorando a bandi per il fotovoltaico e l’ef- la designazione di altre aree. Le ZSC che il
ficientamento energetico, abbiamo coinvolto ministero dell’Ambiente sta valutando in
presidenti in campagne plastic free, lanciato questi mesi avrebbero dovuto essere desi-
un bando per l’educazione ambientale per gnate sette anni fa. Proprio per questo,
le scuole che risiedono nei parchi: e sono nel 2015 la Commissione Europea ha aperto
solo i primi passi. Recentemente ho pre- una procedura d’infrazione nei confronti
senziato, a Oslo, al gemellaggio e all’ac- dell’Italia, ma in questi 8 mesi abbiamo già
cordo di collaborazione tra il Parco Nazionale provveduto per il 60% delle ZSC in attesa.
del Cilento, Vallo di Diano e degli Alburni Un’altra questione fondamentale è l’am-
e quello norvegese di Ytre Hvaler per la pliamento delle nostre aree marine protette:
realizzazione di sinergie e progetti congiunti quelle italiane sono puntiformi, mentre in
di formazione e ricerca. Intendo questo Francia o in Spagna sono estese, anche se
per Italia Paese Parco: un format che costi- in numero inferiore. È limitante per il nostro
tuisca anche un modo virtuoso di gestione Paese perché è chiaro che la protezione
del territorio. della natura in un’area troppo ristretta non
Parallelamente, ritengo che sia importante aiuta uno sviluppo pieno della biodiversità.
la questione delicata delle nomine dei pre- Si tratta di un limite che nasce, a mio
sidenti dei parchi. Bisogna scegliere i migliori avviso, dal timore di alcuni enti locali di ve-
profili a disposizione attraverso un’ampia dersi sottratta la “sovranità”. È mia inten-
selezione di curricula, evitando le persone zione, quindi, applicare una sorta di moral
a volte un po’ troppo politicizzate che non suasion come ministro e come ministero
hanno veramente a cuore i luoghi più im- per far vedere loro le opportunità che non
portanti per la biodiversità in Italia. Un’altra sono legate solo alla tutela della biodiversità,
mia ambizione è quella di aumentare la ma anche all’aspetto turistico e ricreativo,
dotazione organica dei parchi, nei quali è a condizioni non di vincolistica, ma di sana
molto importante la presenza di personale fruizione.
specializzato oltre che appassionato. Tutelare e valorizzare le aree protette significa
Tra i nostri obiettivi, c’è il completamento anche liberarle dalla plastica, come sta fa-
della Rete Natura 2000. A fine dicembre cendo il parco nazionale del Cilento. Elimi-
ho istituito 92 nuove Zone speciali di con- nare la plastica usa e getta è una sfida che
servazione (ZSC) e ho chiesto alle Regioni ho lanciato fin dall’inizio del mio mandato
e vedo con piacere che sempre più istituzioni
Uno stambecco all’interno pubbliche e private, enti di ricerca ed aree
del Parco Nazionale del Gran Paradiso. protette stanno aderendo con slancio.
A dicembre, infine, ho sottoscritto un pro-
tocollo d’intesa sull’educazione ambientale
insieme al ministro della Pubblica istruzione
Marco Bussetti. Per disegnare un nuovo
paradigma ambientale occorre partire dal
basso, dai più piccoli, con la promozione
di processi culturali che possano innescare
presto risultati concreti. In questo i Carabi-
nieri Forestali sono eredi di una lunga tra-
dizione e sono fiero di averli a fianco del
Ministero e delle aree protette nell’azione
MAGGIO-GIUGNO 2019
educativa.
*Ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare

#Natura 9