Page 4 - Forestale N. 69 luglio - agosto 2012
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PROTEZIONE CIVILE / Dossier
LA PROTEZIONE
LA PROTEZIONE
CIVILE DEL FUTURO
CIVILE DEL FUTURO
Da una protezione civile impegnata su numerose
e svariate attività a una decisamente più limitata.
Il coordinamento degli interventi in emergenza dovrà essere
il cuore dell’azione del Dipartimento nazionale
di Franco Gabrielli
Capo del Dipartimento della Protezione Civile
ual è la protezione civile che, di questi nale della nascita del Dipartimento della
tempi, possiamo permetterci? Credo che Protezione civile che il ventennale dell’approva-
il testo del decreto legge contenente la zione della legge n. 225 che ha istituito il Servizio
Q riforma del Servizio Nazionale della Nazionale di Protezione civile – sarà ricordato
Protezione civile, approvato dal Consiglio dei come l’anno della riforma. Un provvedimento
Ministri il 30 aprile (che, al momento in cui scri- atteso da quando la legge n. 10 approvata dal
vo, deve ancora passare al vaglio del Parlamento Parlamento il 26 febbraio 2011 (meglio nota
per la conversione in legge) sia figlio della rispo- come Milleproroghe) aveva fortemente limitato
sta a questo interrogativo, fondato su due la capacità di intervento dell’intero Sistema
evidenti certezze: esiguità di risorse e necessità di nazionale. Oggi, però, dopo le alluvioni, le
impegni di spesa che siano strettamente correlati abbondanti nevicate di febbraio, lo sforzo incre-
alle risorse effettivamente disponibili. dibile che le varie componenti e strutture
Il 2012 – anno nel quale ricorrono sia il trenten- operative hanno profuso in seguito al naufragio
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