Page 11 - Forestale N. 56 maggio - giugno 2010
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FORESTALE / Criminalità organizzata
LE TERRE DELLA MAFIA
TORNANO LIBERE
Il Corpo forestale dello Stato, l’Agenzia per l’amministrazione
dei beni sequestrati alla criminalità organizzata e
l’associazione Libera hanno sottoscritto una convenzione
per la gestione di queste risorse confiscate
di Lino Foresta
che agronomiche, impiegati in progetti di
© Ufficio Stampa CfS - L. Di Battista
aziende agricole o di cooperative sociali
che contribuiscono a valorizzare i pro-
dotti agricoli, fortemente radicati nel
territorio, che ad oggi rappresentano il
più importante patrimonio dell’economia
crotonese.
Sempre in Calabria, ad Ardore, a pochi
chilometri dalla costa, circa dieci ettari di
terreno sono stati inseriti in un progetto
di tutela ambientale. Il terreno è stato
confiscato nel 2006 a Mario Sgambellone,
un esponente della criminalitá locale.
A Caserta invece il progetto “La mozzarel-
la della legalità” propone di trasformare le
terre di camorra nella sede di una fattoria
sociale sperimentale dove vengono utiliz-
Hanno sottoscritto na convenzione per la gestione zate tecnologie innovative secondo il
la convenzione, dei beni confiscati alla criminalità metodo biologico per l’allevamento e per
da sinistra: organizzata. L’hanno siglata il la produzione e conservazione dei pro-
il Direttore U Corpo forestale dello Stato, dotti. Infine a Scurcola Marsicana, in
dell’Agenzia l’Agenzia nazionale per l’amministrazione provincia di L’Aquila, al posto di due fab-
nazionale, Prefetto e la destinazione dei beni sequestrati e bricati appartenuti alla Banda della
Mario Morcone, confiscati alla criminalità organizzata e Magliana, sorgerà un centro di educazione
il Capo del Corpo
forestale dello Stato l’associazione Libera. ambientale e di formazione sui temi della
Cesare Patrone Ad oggi i beni confiscati alle organizzazio- cittadinanza e della legalità.
e il presidente ni criminali e affidati al Corpo forestale
di “Libera” dello Stato sono oltre venti. In particolare Educare alla legalità
Don Luigi Ciotti. sono stati avviati dei progetti in provincia Attraverso questo protocollo, il Corpo
di Crotone, dove sono presenti circa 60 forestale dello Stato in sinergia con gli
beni immobili confiscati, tra cui centinaia altri Enti firmatari, metterà in atto una
di ettari di terreni con ottime caratteristi- serie di azioni mirate a ridurre le cause
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