Page 17 - Il Forestale N. 44 marzo - aprile 2008
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CULTURA / Into the wild
NATURA
SELVAGGIA
Il film ci proietta negli splendidi
paesaggi dell’Alaska e fa riflettere
© Bim film su aspirazioni e tormenti
dell’animo umano
rriva in dvd questo mese “Into the È adolescenziale nella sua ricerca ma l’intenzio-
wild” dopo il successo nelle sale cine- ne di farcela da solo nonostante le difficoltà di
matografiche. Un’occasione per vedere vivere in mezzo ai ghiacci dell’Alaska lo porta a
o rivedere il film che racconta la storia non arrendersi alle prime difficoltà. Imparerà a
A vera di Christopher McCandless che cacciare, a scuoiare un alce (molto crude le
subito dopo la laurea, nel 1990, abbandona immagini del film), ma non ce la farà. Morirà nel
amici e famiglia per cercare rifugio nella natura 1992 di inedia.
selvaggia. Il film scorre per quasi tre ore tenen- Qualcuno ha paragonato la sua scelta di vita,
do incollati allo schermo senza indulgenze ad l’abbandono della vita agiata per la semplicità e
accenti documentaristici o da fumettone. Con un la frugalità, a quella di San Francesco. In realtà
sano realismo Sean Penn, che ne firma la regia, si trattava solo di un giovane americano straric-
ci racconta la storia di un ragazzo che cerca di co e inquieto e questi paragoni con il Santo di
sfuggire ad una società in cui non riesce più a Assisi sono spesso davvero stereotipati e inop-
vivere. La sua inquietudine, in parte dovuta al portuni. Anche il personaggio di Enoch nel libro
difficile rapporto con la famiglia, lo porta a viag- “Caos Calmo”, ora trasportato sul grande scher-
giare per due anni negli Stati Uniti e nel Messico mo da Nanni Moretti, abbandona la vita agiata
del nord, fino al viaggio finale in Alaska. di Milano per l’Africa. Anche in quel caso, però,
Potrebbe essere il Jack Kerouac di “On the il paragone con la scelta francescana, pare fuori
road”, ma siamo negli anni Novanta e il nostro luogo.
Christopher l’evasione la cerca nella natura sel- Una vita passata nel lusso e nel consumismo
vaggia ed incontaminata. Tra le persone che porta spesso a scelte estreme di rinuncia e non
incontra ci saranno anche dei “figli dei fiori” e dovremmo meravigliarci. La ricerca di natura sel-
sarà tentato di fermarsi dopo aver incontrato vaggia è poi una caratteristica statunitense dove
una ragazza, ma il suo viaggio deve proseguire. non a caso sono stati coniati i termini “wilder-
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