Page 14 - Il Forestale n. 32 48p
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corpo. Sì, che dire, è stato difficile quando chiudo gli occhi e mi rivedo
abituarmi a cambiare vita: immagina una bambina penso a quando andavo con il
ragazza che in 34 anni ha sempre e solo mio papà a far legna nei boschi. Una volta
visto camere d’albergo, aerei, macchine, a casa, lui la scaricava dal trattore e la
valigie e improvvisamente si ritrova a casa tagliava in ciocchi. Io, invece, avevo il
con un pupo da accudire. È stata compito di accatastarla. Sono brava, sai, a
durissima, non ti nascondo che quando fare le pile di legna!
sono andata a fare l’accredito per le
Olimpiadi avevo in me un fuoco che D Dii ttee,, ppeerròò,, ssii ddiiccee cchhee hhaaii uunnaa ppaassssiioonnee
bruciava, un’incredibile nostalgia delle a anncchhee ppeerr ii mmoottoorrii.. AAuuttoommoobbiillii ee ttrraattttoorrii??
gare ma, credimi, rifarei la stessa scelta... Guarda che io lo guidavo quando andavo
a fare il fieno. Mi si può anche non credere,
A Addeessssoo vvaaii nneellllee ssccuuoollee,, aa ppaarrllaarree ddeellllaa ma sono una persona semplicissima, e
f faacccciiaa ppuulliittaa ddeelllloo ssppoorrtt,, ddii qquueeii vvaalloorrii cchhee penso anche umile. Con la mia famiglia ho
t tuu iinnccaarrnnii ppeerrffeettttaammeennttee.. sempre fatto queste cose, normali per chi
. . . . Parlo ai ragazzi di etica sportiva, di vive in montagna. Anzi, per chi la
educazione olimpica, ecco, per dire loro di
montagna la vive.
. . . . curare l’alimentazione, di praticare attività
. . . . fisica, di fare insomma vita sana e, A Annttoonniioollii hhaa ppuubbbblliiccaattoo uunn lliibbrroo,, ““CC’’èè ppoossttaa
i i i i naturalmente, di avere rispetto per p peerr DDiioo””,, cchhee rraaccccoogglliiee llee lleetttteerree ddii
l’ambiente.
p peerrssoonnaaggggii ffaammoossii,, iinnddiirriizzzzaattee aappppuunnttoo aa
d d d d D Diioo.. IIll ttuuoo nnoommee èè nneellll’’eelleennccoo......
G Giiàà,, ll’’aammbbiieennttee ee llaa ttuuaa aappppaarrtteenneennzzaa aall Solitamente gli esseri umani quando si
rivolgono al Signore lo fanno per chiedere
C Coorrppoo ffoorreessttaallee......
a a a a Sono figlia di montanari, non poteva qualcosa. Io questa volta ho voluto invece
essere altrimenti. E tutto quello che so,
ringraziarlo poiché ho sempre ottenuto
s s s s l’ho imparato proprio da mio padre: il ciò per cui prego tanto. E, soprattutto, ho
voluto affidargli il mio “grazie” perché non
rispetto della natura, degli animali e, più in
a a a a generale, della cosa che per noi è vita, mi ha mai abbandonata. Certo io, di mio,
cioè la montagna. Anzi, voglio raccontarti
ce l’ho messa tutta ma solo Dio ha reso
c c c c una cosa di cui non mi vergogno affatto: possibile ogni cosa nella mia vita.
a a a a
Il Forestale n. 32/2006 D. Zimei – Archivio CFS
Al centro, tra i colleghi del Corpo forestale dello Stato, l'Assistente Stefania Belmondo.
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