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Consapevolezza e tutela. I Carabinieri sono pronti a raccogliere la

sfida ecosostenibile di Next Generation EU partendo dalla difesa
dell’ambiente. Intervista al Comandante Generale di Stefano Cazora

na lunga banda rossa attraversa il pubblica e privata, sociale, politica ed eco-
tempo e lo spazio degli ultimi nomica. Combattiamo su più fronti contro
due secoli della nostra storia. Ma questo male pervasivo e per molti versi an-
se fino a poco tempo fa i colori cora oscuro, lottiamo contro i suoi devastanti
Uche da sempre connotano l’iconica effetti diretti e indiretti. Abbiamo però im-
immagine dell’Arma, Benemerita per anto- parato che lo stato di salute del Pianeta e
nomasia e amatissima istituzione che si con- soprattutto il rapporto alterato e squilibrato
fonde con la nostra stessa identità nazionale, con esso può essere alla base di tragici fe-
sono stati il nero e il rosso dell’inconfondibile nomeni naturali che stanno mettendo a
banda sui pantaloni dell’uniforme, oggi è il rischio il nostro futuro.
verde a tingere sempre di più il suo animus Consapevolezza! Deve essere la parola
operandi. Nel 2017 infatti, a seguito del- chiave per invertire la rotta. Dobbiamo com-
l’unione tra Corpo forestale dello Stato e prendere che la nostra presenza sulla Terra
Arma dei Carabinieri, è nata l’organizzazione non è avulsa, distante o addirittura alternativa
di polizia agroambientale tra le più grandi rispetto a quella delle altre entità viventi e
del mondo. Le componenti specializzate non viventi che ci circondano. Per l’uomo
dell’Arma che già operavano proficuamente contemporaneo, intriso di antropocentrismo
nel settore della tutela ambientale si sono ed egoistico consumismo, è difficile ritrovare
unite ai reparti della Forestale, polizia alta- un equilibrio con la natura. Ancora più
mente specializzata e portatrice di un ine- difficile è individuare i beni da tutelare:
stimabile bagaglio valoriale ed esperienziale. quell’insieme, a volte sfumato, di beni comuni
Un’organizzazione senza precedenti che si che non tutti percepiamo ancora come fon-
integra con la capillare trama dei presidi damentali e di interesse collettivo. E proprio
territoriali e che affonda le proprie radici per questo spesso non abbiamo ancora
sapienziali nel 1822 con l’istituzione del piena coscienza degli illeciti in danno alla
Corpo Forestale il quale nella sua pluri- natura. Sono innanzitutto i valori che dob-
secolare storia ha accompagnato lo svi- biamo affermare tramite l’educazione e ap-
luppo del Paese e preservato il patri- punto la consapevolezza. Ma è la comuni-
monio naturalistico. cazione ambientale a giocare un ruolo estre-
Sulla necessità di una vera palingenesi mamente importante, in quanto è in grado
verde dell’Arma, cui il Legislatore ha di spiegare in maniera chiara e coinvolgente
nel tempo affidato sempre più com- che cultura e natura, uomo e ambiente,
petenze nella tutela del territorio crisi climatica e diritti umani sono in realtà
ponendola a guardia di valori co- due facce dello stesso sistema. In fondo la
stituzionali come l’ambiente, la sa- parola “umano” deriva dal latino homo che
lute e i beni culturali, è piena- ha la stessa radice di humus, terra”.
mente convinto il Comandante
Generale dell’Arma dei Carabi- Ma l’ambiente non è solo natura
nieri, Teo Luzi.
“Stiamo attraversando un mo- “Certo, è territorio, anzi identità territoriale:
mento molto difficile – spiega natura più cultura. E il nostro Paese per la
MARZO-APRILE 2021
il Gen. Luzi - la pandemia ha sua storia, per la conformazione geografica
colpito tutti i settori della vita è innanzitutto paesaggio. L’Italia delle grandi

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