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nione del Tavolo operativo per la definizione  Questi ultimi, oltre ai controlli di routine,
                di una nuova strategia di contrasto al ca-     attraverso la banca dati a loro disposizione,
                poralato  e  allo  sfruttamento  lavorativo  in  svolgono un importante lavoro di verifica
                agricoltura alla presenza delle parti sociali  sulla  conduzione  economica  dell’impresa
                e degli enti che si occupano specificamente    interessata, al fine di appurare la (eventuale)
                di tali questioni.                             indebita  percezione  di  contributi  erogati
                Nel corso del vertice l’esponente dell’ese-    dall’Unione Europea.
                cutivo  ha  assicurato  misure  concrete,  tra  Ciò permette di ristabilire il giusto equilibrio
                cui l’emanazione di una direttiva per avvalersi  in un mercato in cui gli operatori disonesti
                dei Carabinieri Forestali contro le illegalità  godono  di  un  doppio  vantaggio  rappre-
                nel lavoro.                                    sentato, da un lato, dai mancati esborsi a
                “Nel periodo compreso tra il 1° gennaio e      beneficio dei lavoratori sfruttati e sottopa-
                il  30  settembre  2017  -  spiega  il  tenente  gati, e, dall’altro, dalla percezione di aiuti
                colonnello Leonardo De Paola, capo ufficio     non dovuti, capaci di far lievitare ulterior-
                comando dei Carabinieri per la tutela del      mente i guadagni.
                lavoro  presso  l’Ispettorato  Nazionale  del  Insomma, il monitoraggio è ancora più pe-
                Lavoro – su un totale di 29 operazioni a li-   netrante rispetto al passato.
                vello nazionale di contrasto all’intermedia-   “I carabinieri - sottolinea il generale di bri-
                zione illecita e allo sfruttamento del lavoro,  gata  Antonio  Danilo  Mostacchi,  Coman-
                20 hanno riguardato il settore agricolo con
                10 arresti e 24 denunce a piede libero e un
                numero complessivo di 158 lavoratori coin-
                volti, di cui 99 “in nero” (così suddivisi: 34
                clandestini, 64 stranieri e un italiano non
                contrattualizzati).
                Grazie al rinnovato interesse delle Istituzioni
                ed alle attività svolte dalle varie articolazioni
                dell’Arma, compresa la “territoriale”, i numeri
                relativi allo stesso periodo (gennaio/settembre
                2018) sono cresciuti in maniera esponenziale:
                su 76 operazioni, 48 sono scattate a carico
                degli  operatori  economici  del  comparto
                agricolo con ben 109 deferimenti alla magi-
                stratura (ivi compresi 32 arresti).
                È stata registrata una forte impennata anche
                per quanto riguarda le maestranze coinvolte:
                sui 628 lavoratori censiti dai militari durante
                i controlli, 325 sono risultati “in nero” (di
                cui 53 “clandestini”, 267 stranieri e 5 italiani
                non in regola).


                CONTROLLI INTENSIFICATI
                Insomma per gli sfruttatori si preannunciano
                tempi durissimi anche grazie all’entrata in
                funzione, dal 3 settembre scorso, del Re-
                parto Operativo (affidato al tenente colon-
                nello Gaetano Restelli), connotato da una
         GENNAIO-FEBBRAIO 2019  riore e più incisivo coinvolgimento dei Ca-
                spiccata vocazione investigativa, e all’ulte-

                rabinieri Forestali.




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