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                  1946, lo scienziato neozelandese Thomas  sono state sviluppate armi tattiche con
                  Leech, lavorò in Australia per conto del-  effetti ambientali e metodologie operative
                  l’Università di Auckland, con fondi statuni-  per modificare gli equilibri economici e am-
                  tensi e britannici, per provocare piccoli  bientali.
                  tsunami. Il Progetto “Seal” ebbe successo  Alla prima categoria appartengono le mine
                  e spaventò a tal punto lo scienziato che  sotterranee, ampiamente usate durante la
                  decise di interrompere gli esperimenti,  Prima guerra mondiale allo scopo di far
                  “che poi sicuramente sono stati ripresi e  detonare grosse quantità di esplosivi vicino
                  perfezionati”.                           alle postazioni nemiche per far crollare il
                  Mini si era già occupato di questo contro-  sistema delle trincee.
                  verso tema anche in un articolo su Limes,  Alla seconda, azioni come quella del 17
                  parlando senza remore di tsunami e terre-  marzo 1943, quando aerei del 617º Squa-
                  moti artificiali, soffermandosi in particolare  drone della Raf attaccarono con successo,
                  su un progetto dell’Aeronautica Militare  mediante speciali bombe rotolanti, le dighe
                  Statunitense del 1995, “Weather as a Force  di Mohne, Eder e Soerpe, che facevano
                  Multiplier: Owning the Weather in 2025”,  parte del sistema delle centrali idroelettriche
                  in cui venivano delineati i piani non tanto  che alimentavano le industrie del bacino
                  per “possedere il clima”, quanto per con-  della Ruhr.
                  trollare il meteo, lo spazio atmosferico e  Tra l’altro, questo tema è stato affrontato
                  condurre operazioni belliche in sicurezza;  anche nella Conferenza del Comitato sul
                  afferma sempre il Generale: “irrorando le  disarmo, tenutasi a Ginevra il 18 maggio
                  nubi con ioduro di argento, altre sostanze  1977, che ha dato origine alla Convenzione
                  chimiche o polimeri, per dissolverle o spo-  sulla proibizione dell’uso militare o di qual-
                  starle. Oggi siamo piuttosto vicini al tra-  siasi altro uso ostile delle tecniche di mo-
                  guardo del 2025”.                        dificazione dell’ambiente.
                  In una successiva intervista sul tema ha “rin-  Questa convenzione, nota anche con il si-
                  carato” la dose: “si può immaginare che se  nonimo ENMOD (Environment Modifica-
                  uno agisce in un punto, per esempio in   tion), è stata ratificata anche dagli Stati
                  mezzo al Pacifico con una esplosione con-  Uniti nel 1980. All’art. 1 recita: “Ciascun
                  trollata nucleare o anche soltanto non nu-  Paese dell’Onu si impegna a non impiegare,
                  cleare o anche soltanto convenzionale, bene  per uso militare o qualsiasi altro uso ostile,
                  il riverbero delle onde sismiche che produce  quelle tecniche di modifica dell’ambiente
                                                                                                        NOVEMBRE-DICEMBRE 2018
                  questa esplosione può arrivare, alimentare  naturale che abbiano ampi, duraturi e rovi-
                  e provocare addirittura lo tsunami”.     nosi effetti quali mezzi di distruzione e che
                  Va detto peraltro che, già dal secolo scorso,  danneggino ogni altro Stato membro”.



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