Page 9 - Il Forestale n. 60

Il Forestale n. 83_60pagine:Il Forestale n. 60 08/01/15 14:45 Pagina 10

speciale e delle Province autonome.
Furono segnalati 22.000 alberi e compilate
altrettante schede. Dopo una prima cerni-
ta furono selezionate 1.255 piante,
considerate di “maggior interesse ambien-
tale e culturale”, distribuite in 460 al nord,
555 al centro e 240 al sud. I taxa censiti
furono 143, di cui 65 appartenenti alla
flora italiana e 78 a quella esotica. Una
ulteriore selezione individuò i 150 esem-
plari considerati di “eccezionale valore
storico o monumentale”.
Ai fini di illustrare l’impegnativo lavoro di
censimento realizzato dal Corpo forestale,
nel 1990, fu pubblicato un testo molto
prestigioso a cura dell’allora Direttore
Generale Alfonso Alessandrini, con con-
tributi di Mario Rigoni Stern, Stanislao
Nievo e altri e nel quale furono raccolte le
più belle e rappresentative immagini dei
grandi patriarchi verdi del nostro Paese e
le storie a loro legate. Fu così che si fece la
conoscenza del larice del Ghiacciaio
Ventina (SO), allora vecchio di 1057 anni,
del pino loricato del Monte Pollino (CS) di
827 anni, dell’olivastro di San Bartolo di
caratterizzazione dell’oggetto di tutela che Luras (SS) e dei tre larici del Bosco di San
aveva caratterizzato il processo normativo pae- Geltrude in Val d’Ultimo (BZ) ai quali fu attri-
saggistico sin a partire dalla L.. 1497/1939 sulla buita un’età superiore ai 2000 anni. Fu così che
protezione delle bellezze naturali, e gli alberi monu- i lettori poterono meravigliarsi guardando le
mentali, beni paesaggistici a tutti gli effetti, immagini del tronco del Castagno dei Cento
finalmente, sono entrati a far parte del patri- Cavalli (Sant’Alfio, CT), che supera i 20 m di
monio culturale nazionale, al pari dei circonferenza o immaginare l’elevazione fino a
complessi archeologici, degli edifici, dei castel- 60 m di altezza delle douglasie della Riserva
li e dei centri storici di maggior pregio. Naturale Biogenetica di Vallombrosa.
Recependo e facendo propria una sensibilità Sulla spinta dei risultati del censimento del
diffusa, il legislatore ha così equiparato i 1982 e contestualmente all’affermazione di
monumenti della Natura ai monumenti nuovi indirizzi tecnico-scientifici che hanno
dell’Uomo e il sostantivo “albero” è finalmen- cominciato ad attribuire agli alberi un valore
te entrato in modo ufficiale nei testi nazionali d’esistenza in quanto tali, quasi tutte le Regioni
che tutelano il patrimonio culturale. oltre ad emanare apposite leggi volte a pro-
muovere la conoscenza, la protezione e la
i censimenti valorizzazione di alberi singoli, di filari, di viali,
Per quanto riguarda l’attività di catalogazione, ecc., hanno censito e prodotto elenchi a livello
il primo censimento degli alberi di particolare regionale.
interesse, condotto in modo sistematico e su Ad oggi si registra che 17 regioni/province su
tutto il territorio nazionale anche se non sup- 21 dispongono di dispositivi di legge atti ad
portato da una legge, fu realizzato nel 1982 dal assicurare la tutela di tali esemplari, come
Corpo forestale dello Stato, in collaborazione anche alcune forme di valorizzazione, e che 14
con i servizi forestali delle Regioni a statuto sono le regioni che hanno già effettuato censi-

10 - Il Forestale n. 83