Page 6 - La Grande Guerra dei Carabinieri

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dell’Arma dovevano rintracciare i disertori e restituirli Un’unica ma variegata storia, quindi, quella de “La
ai corpi di appartenenza. In aggiunta, l’Arma continua- Grande Guerra dei Carabinieri” ripresa nelle pagine del
va ad essere impegnata nella prevenzione e repressione presente volume, che raccoglie racconti delle tante bat-
dei fenomeni criminosi violenti, dei reati comuni e delle taglie quotidiane affrontate dai militari dell’Arma, nei
rivolte popolari, strettamente connesse con la povertà di- difficili giorni, nei lunghi mesi e negli interminabili anni
lagante. Impegno irrinunciabile era anche quello di com- in cui, così come all’intera comunità nazionale, fu loro
battere i tentativi di sabotaggio e di spionaggio, nell’e- chiesto molto.
sercizio della funzione di Polizia Militare, ancora oggi Un dovere a cui mai si sottrassero.
prerogativa esclusiva dell’Istituzione.
Senza alcun dubbio furono compiti gravosi da adem- Gen. C.A. Giovanni Nistri
piere, per l’intera Arma e, forse soprattutto, per gli stessi Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri
Carabinieri: un servizio, si, ma anche un pesante fardel-
lo da portare sulle spalle. Però era ciò che la situazione
contingente imponeva e che venne loro affidato dalla
Nazione.