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CRONACHE DI IERI

CASAMICCIOLA 1883 - 2017

LA TERRA

TREMA ANCORA

di RAFFAELE GESMUNDO

l 21 agosto scorso, pochi minuti prima delle 21, testate giornalistiche e postata nei principali social
l’ennesimo terremoto scuote nuovamente la nostra network, che immortala i soccorritori, in particolare
Ipenisola, ancora tramortita dai devastanti colpi due carabinieri, che stringono tra le braccia Pasquale,
inflitti dai movimenti tellurici dell’Aquila del 2009 e un bambino di 7 mesi, appena estratto dai resti del
delle regioni del Centro Italia di un’estate fa. La terra crollo di un’abitazione insieme ai suoi due fratellini di
torna a tremare sull’Isola di Ischia, e in particolare nel 11 e 8 anni, a conclusione di una lunga e interminabile
comune di Casamicciola che già nel 1881 e nel 1883 notte trascorsa a scavare tra la polvere con il solo
fu severamente colpita da terribili terremoti. aiuto delle proprie mani e nella speranza di vincere la
Fortunatamente questa volta, nonostante la numerosa battaglia ingaggiata contro l’inesorabile trascorrere
presenza di turisti sull’isola campana, tradizionalmente del tempo.
affollata nei mesi estivi per le rinomate spiagge e Del resto, la generosità con cui l'Arma ha sempre in-
strutture termali, e nonostante i numerosi crolli di terpretato il proprio ruolo, impegnandosi oltre che a
abitazioni e di edifici, il numero delle vittime è stato prevenire e perseguire i reati, anche a garantire il soc-
molto contenuto: “solo” due persone hanno perso la corso alle popolazioni colpite da eventi calamitosi,
vita e una quarantina sono rimaste ferite. costituisce, da oltre duecento anni, uno dei fondamenti
Ad alternarsi sui giornali e in trasmissioni televisive dell’esclusivo legame fra i cittadini e i suoi militari.
nei giorni immediatamente successivi al sisma ischitano, Purtroppo, con sistematicità periodica, in Italia si
immagini crude, ritraenti la disperazione della popo- sono da sempre susseguiti episodi nefasti di varia
lazione colpita dal terremoto, e immagini di speranza, natura, come epidemie, terremoti ed alluvioni, nei
di uomini in uniforme che ininterrottamente hanno quali l'Arma dei Carabinieri si è costantemente distinta
scavato anche a mani nude nelle macerie riuscendo a per la premura, la tempestività e la capacità risolutiva
salvare la vita di molte persone rimaste sepolte sotto dei suoi interventi. La professionalità, le dimostrazioni
montagne di cemento e di calcinacci. di abnegazione al dovere e il coraggio dei suoi carabinieri
A fare il giro del mondo è stata in particolare una fo- hanno contribuito a renderla “benemerita del Paese",
tografia, riportata sulle prime pagine delle maggiori come il Parlamento italiano attestò già nel 1864.

NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 5 ANNO II 13