Page 6 - Forestale N. 76 settembre - ottobre 2013
P. 6

Il Forestale n. 76 60 pagine  8-10-2013  17:45  Pagina 7











                 deposito di storie infinite. Storie di tradizioni e di  Come pensi che questo mondo “altro” possa
                 costumi tramandati nei secoli, di generazione in  contribuire a rendere migliore la nostra
                 generazione, storie di essenzialità, di capacità di  società?
                 adattamento, di grande amore per tutte le forme di  Il contributo può essere fondamentale se la
                 vita. Storie anche di speranze e di fatiche, di stenti  società sarà capace di accorciare le distanze, di
                 e di migrazioni forzate, come quella che ha segna-  percepire il mondo della montagna e della natura
                 to la mia famiglia. E, non dimentichiamo, storie  meno “altro” di quello che è. L’etica della natura
                 anche di grandi tragedie, di conflitti. Quelle mon-  e della montagna può insegnarci cose fondamen-
                 tagne portano ancora i segni visibili delle battaglie  tali per la vita sociale: l’uso e non l’abuso delle
                 del 1915-18, di cui fra poco cadrà il centenario. Le  risorse, la coscienza dei limiti e dell’essere parte
                 Dolomiti hanno conosciuto la follia della guerra,  di un contesto di vita di cui non siamo “padroni”
                 l’irragionevole spezzarsi d’innumerevoli vite e  e, nel rapporto tra noi, l’attenzione agli altri a par-
                 forse è anche per questo che quelle rocce – di cui  tire da chi è più in difficoltà, la pazienza e la
                 Dino Buzzati si chiedeva se fossero vere o fossero  continuità, la collaborazione necessaria a rag-
                 un sogno – sembrano a volte palpitare come un  giungere un obbiettivo. Se le relazioni sociali – e
                 corpo umano. Ma c’è un’altra cosa che mi preme  le scelte politiche – fossero caratterizzate da que-
                 sottolineare. Quelle montagne, come tutte le mon-  sti elementi, i nostri contesti ne guadagnerebbero
                 tagne, ci chiedono innanzitutto di essere rispettate.  in umanità, in giustizia, in bellezza. Le società
                 Dobbiamo educarci tutti al rispetto della monta-  sono pienamente umane là dove possiamo rico-
                 gna, e per montagna intendo “natura” in senso  noscerci diversi come persone e uguali come
                 lato. La cura di sé è inseparabile dalla cura del-  cittadini.
                 l’ambiente, anzi ha nella tutela e nel rispetto
                 dell’ambiente la sua premessa. È evidente che in  Quale il ruolo del Forestale in tutto questo?
                 questi anni anche molte zone di montagna hanno  Un ruolo prezioso. Sono rimasto impressionato e
                 subito quella “desertificazione” e sfruttamento  ammirato dalla passione che ho visto in tanti di
                 indiscriminato che ha violentato tanti paesaggi del  voi. Passione nel tutelare le foreste, i boschi, nel
                 nostro Paese.                              proteggere le specie animali a rischio di estinzio-





































                                                                                  Il Forestale n. 76 - 7
   1   2   3   4   5   6   7   8   9   10   11